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Roma, Ranieri: "Molti ci mettono la faccia. E’ difficile lavorare qui ma non mi pento"

Roma, Ranieri: "Molti ci mettono la faccia. E’ difficile lavorare qui ma non mi pento"

Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni in seguito alla sconfitta contro il Napoli

Redazione

Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport in seguito alla sconfitta per 4-1 contro il Napoli di Carlo Ancelotti

Sulla partita

"Stiamo cercando di fare qualsiasi cosa per riprenderci. Ma subire un gol subito in questo momento e pareggiare non so come... nella ripresa poi prendiamo un gol in quel modo allora diventa seriamente difficile riuscire a fare qualcosa. E' difficile lavorare ma non ci arrendiamo ovviamente, cercheremo di fare meglio"

Sulle condizioni fisiche

"I miei ragazzi si sono allenati poco per i vari impegni con le Nazionali, molto per di più sono infortunati. In sostanza hanno giocato senza allenarsi e tutte le altre squadre stavano molto meglio di noi. Noi stavamo proprio male, purtroppo è questa la situazione al momento. Io sto cercanod fi are il possibile ma più di questo non posso"

Su Nicolò Zaniolo

"Zaniolo mi ha chiesto di non giocare perché aveva problemi allo stomaco ma non ci sono scusanti, poteva fare molto meglio e giocare con maggior incisività"

Sul Napoli

"Il Napoli gioca meglio, è in fiducia e ha uomini che cambiano sempre posizione molto bene. Vedendo questa Roma da fuori qualcosa capisci ma da dentro capisci meglio e cerchi di correre ai ripari"

Sul momento negativo

"Ci sono giocatori che devo ringraziare come Manolas, Dzeko e De Rossi. Anche Kolarov ha voluto giocare a forza, il suo l'ha fatto. Vedere giocatori che nonostante non stanno benissimo hanno voluto giocare per forza vuol dire che hanno voluto metterci la faccia. Siamo tutti sulla stessa barca, anche se io ci sono entrato da poco. Gli altri corrono di più"

Sull'aver accettato la panchina

"Pentito di aver accetatto la Roma? Mai, come potrei mai farlo?! Ci dobbiamo isolare e dobbiamo pensare avanti. Ci sono altre partite, mi auguro che le partite ci servano quantomeno da allenamento"