A Radio Punto Zero, l'ex calciatore del Napoli degli anni '80, Pasquale Casale, ha rilasciato alcune considerazioni a proposito delle ultime due gare contro la Juventus. Gli azzurri, nonostante la mancata finale, hanno messo sotto anche i pluricampioni d'Italia sul piano del gioco e - secondo Casale - manca poco al Napoli per effettuare il tanto desiderato salto di qualità:
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A Radio Punto Zero, l’ex calciatore del Napoli degli anni ’80, Pasquale Casale,
A Radio Punto Zero, l’ex calciatore del Napoli degli anni ’80, Pasquale Casale, ha rilasciato alcune considerazioni a proposito delle ultime due gare contro la Juventus. Gli azzurri, nonostante la mancata finale, hanno messo sotto...
“Il Napoli si è avvicinato alla Juventus, l’ha battuta col bel gioco. Nelle ultime due gare ho visto una squadra che ha giocato soprattutto con la testa, ha aspettato il momento giusto per colpire, è stata più consapevole delle proprie forze e capace di gestire le energie. Mi auguro che possa ripetere la stessa prestazione anche domenica contro la Lazio. Per migliorare questo gruppo ci vogliono giocatori che siano il “top” dei rispettivi ruoli.
"Higuain se n’è infischiato del San Paolo, ha giocato la sua solita partita e ha segnato due gol da fuoriclasse. La contestazione feroce non è stata intelligente perché l’argentino ha carattere ed anzi s’è motivato ancora di più. Higuain ha vissuto tre anni stupendi a Napoli, qualcosa nel suo cuore è rimasto. Nella mia vita ho imparato una cosa: se una società vuole tenerti fa di tutto per non lasciarti andare, evidentemente il suo trasferimento alla Juve è convenuto ad entrambi”. REDAZIONE - Antonio De Crecchio.
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