PROMOSSI E BOCCIATI – Meret coraggioso, Brecher vola tra i pali. Mertens è un fantasma, Bangura disattento

PROMOSSI E BOCCIATI è la rubrica di CalcioNapoli1926.it che avrà il compito di valutare, di partita in partita, il lavoro svolto da due calciatori per squadra e decretare i migliori e i peggiori in campo analizzando il rendimento personale, l'apporto alla squadra e l'incisività sulla gara e sul risultato finale. Questa volta, però, si è valutata anche la gara al di fuori del rettangolo di gioco.

Il Napoli vince e convince contro il modesto Zurigo. Gli azzurri vanno avanti in Europa League senza problemi con un 5-1 totale che dona gioia e serenità per l'avversario degli ottavi di finale che si scoprirà oggi alle 13. Al San Paolo ci pensano Verdi e Ounas a stendere lo Zurigo con due colpi molto interessanti. Ma c'è chi, invece, non trova la serenità giusta, non ha ancora lo spirito dello scorso anno e inizia a sentire i mugugni dei tifosi.

PROMOSSI: Meret, Brecher

BOCCIATI: Mertens, Bangura

MERET - Il portiere del Napoli non compie nessun gesto straordinario ma nel momento più delicato della partita si fa trovare concentrato e pronto. La parla d'ordine per la sua gara è coraggio. Coraggio che mostra nel primo tempo su uno scontro aereo molto duro con Ceesay che gli rifila una testata sul braccio e lo fa volare. Il portiere cade male, si tocca il polso, si spaventa ma poi si rialza e torna tra i pali. Nel finale di partita mostra altro coraggio uscendo senza paura a mani basse sui piedi dell'attaccante avversario e salvando la porta (violata all'andata). Esordio europeo al San Paolo di grande intensità, il Napoli ha trovato il suo futuro.

BRECHER - Da un portiere all'altro: nello Zurigo la prova del numero 1 è ottima. Se all'andata ha regalato il primo gol al Napoli, al San Paolo si è superato con parate eccezionali. Ha cominciato nel primo tempo, negando la gioia a Mertens, tuffandosi su un pallone sporco che stava per superarlo. La parata della serata, però, arriverà su Milik: sul finire di gara il polacco scaglia un sinistro micidiale verso l'angolo della porta dello Zurigo, Brecher vola letteralmente e lascia di stucco Arek. Superman!

MERTENS - Chissà se tornerà mai a gioire. Il gol manca da due mesi, troppi per un attaccante che lo scorso anno segnava a raffica, incantava in casa e in trasferta, duettava con Insigne in maniera spettacolare ed era tra i capocannonieri della Serie A. Oggi fa fatica, molta. E' anche sfortunato ma deve metterci qualcosa in più se vuole tornare il "Ciro" di un tempo.

BANGURA - Il centrale sierraleonese non aiuta minimamente il reparto difensivo. Perde d'occhio gli attaccanti del Napoli. Nonostante la serata non positiva di Mertens, i pericoli derivanti dal belga sono anche demerito del difensore dello Zurigo. Rispetto al compagno di reparto è l'uomo addetto ad alzarsi per anticipare e aggredire gli incursori azzurri ma non gli va benissimo. Tutto sommato non è la sua miglior partita, così come per tutta la rosa.

di Salvatore Amoroso

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