PRELIMINARE DI CHAMPIONS - Alle piacevoli abitudini è difficile rinunciare, specialmente quando l’occasione è quella importante. Il preliminare Champions sarà l’appuntamento di gala – ad agosto – al quale il Napoli vuole arrivare al top della forma, fisica e mentale. Il lavoro estivo, il ritiro ed ogni amichevole, è stato pianificato per avvicinarsi alla doppia sfida (venerdì prossimo i sorteggi) senza rimpianti, curando i dettagli e i particolari, limando le proprie idee. Ed è già possibile tuffarsi nelle ipotesi di formazione, d’altronde la forza della società è stata quella di blindare tutti i calciatori ritenuti indispensabili, dunque non ci saranno grosse novità ed ogni scelta sarà legata a caratteristiche tecniche dell’avversario e condizione fisica, null’altro.
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PRELIMINARE DI CHAMPIONS – Alle piacevoli abitudini è difficile rinunciare, specialmente quando l’oc
PRELIMINARE DI CHAMPIONS – Alle piacevoli abitudini è difficile rinunciare, specialmente quando l’occasione è quella importante. Il preliminare Champions sarà l’appuntamento di gala – ad agosto – al quale il...
EQUILIBRIO. Il Napoli della stagione 2017/18 ripartirà da molte certezze, tra queste la difesa che, numeri a parte, vanta una sintonia invidiabile tra gli interpreti. Per il terzo anno consecutivo, infatti, la linea sarà composta da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, con Reina alle loro spalle a difendere la propria porta. Da quando c’è Sarri tutti gli altri componenti del reparto hanno avuto poco spazio e si sono accontentati di poche presenze e scarso minutaggio. È stato raggiunto un equilibrio ed allora si andrà avanti così, con l’auspicio che il numero dei gol subiti possa diminuire. È questo, secondo Sarri, il limite principale da superare in vista del futuro. Ne ha parlato anche durante la conferenza stampa di Dimaro ironizzando sulla «cavolata incorporata nel dna» alla quale opporsi grazie al lavoro quotidiano sul campo. Sarri dedica tanto tempo alla fase difensiva, fa lavorare la linea a quattro ma anche il resto dei reparti in chiave passiva. Gli esterni offensivi si sacrificano molto ed anche i centrocampisti dovranno continuare a ridurre le distanze coi loro movimenti.
COPPIA. Ed allora, quale sarà la coppia di centrali in Champions? Inutile prevedere sorprese, Albiol affiancherà Koulibaly. Ma il ventaglio d’opzioni a disposizione di Sarri è vasto e ci sono altri tre centrali che attenderanno il loro momento. Alle spalle dei due titolari c’è Chiriches che scalpita, quindi Maksimovic ed infine Tonelli. Il difensore rumeno è considerato la prima alternativa alla coppia difensiva, ha qualità tecniche notevoli ed anche buona fisicità. In più, dato che è in azzurro dal 2015, ha assorbito meglio d’altri tutti i dettami tattici dell’allenatore. Alle sue spalle cresce, seppur con qualche difficoltà, Maksimovic. Il difensore ex Torino è stato pagato 25 milioni di euro ma ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra. Ha qualità importantissime ma per rendere al massimo dovrà semplicemente far proprie le idee di Sarri. Infine Tonelli: è richiestissimo sul mercato ma il Napoli lo ha blindato almeno fino al preliminare. FONTE: Il Roma
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