Politano: “Bellissima partita con la Fiorentina, ma che vergogna sugli spalti. Sogno lo scudetto”

Matteo Politano, attaccante azzurro, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per fare il punto della situazione in casa partenopea alla vigilia della gara con il Lecce e in vista del prosieguo di stagione.

Le parole di Politano

Di seguito quanto dichiarato da Politano:

"Con la Fiorentina è stata una bellissima partita, dai ritmi altissimi. È stato bravo anche l'arbitro a fischiare poco".

Sull'aggressione a Spalletti

"Purtroppo ancora succedono queste cose. Vorrei dire due parole anche sull'episodio della bambina a cui è stata fatta indossare al contrario la maglia del Napoli. È una grandissima vergogna".

Sul girone di Champions League

"È un girone difficile, ma sono sicuro che possiamo giocarcela alla grande. Faremo un grande girone. Ma, per ora, testa al Lecce e alla Lazio".

Sul Lecce

"Domani sarà una gara difficile. Conosco bene il loro allenatore, li caricherà a palla. Hanno messo in difficoltà anche l'Inter. Sarà un match da prendere con le molle. Loro verranno qui per fare la loro partita, ci aspetteranno bassi. Sarà necessario sbloccarla subito, altrimenti la situazione potrà diventare difficile".

Sull'inizio di stagione del Napoli

"Abbiamo lavorato al meglio già durante il rituro. Ora stiamo facendo bene. È importantissimo non subire gol, affinché prendiamo tutti fiducia. Tanto poi sappiamo come andare in rete".

Sull'attacco del Napoli

"Quest'anno abbiamo messo dentro giocatori dai grandi numeri. Col nostro calcio offensivo, abbiamo tutte le potenzialità per far male alle altre squadre".

Sull'inserimento dei nuovi acquisti

"Penso che si siano inseriti tutti alla grande. Pian piano stanno cercando di imparare gli schemi, hanno voglia di mettersi in mostra".

Il sogno stagionale

"Penso che vincere lo scudetto sia il sogno di tutti. Dobbiamo far anche un grande girone di Champions".

Sulle voci di mercato

"Siamo abituati. Da anni si gioca durante il mercato, ma noi rimaniamo sempre concentrati sul lavoro quotidiano".