Nella ripresa nessun cambio per Mazzarri e il Napoli parte con un ritmo arrembante e al 49’ occasione importante con Rrahmani che, sugli sviluppi di corner, conclude da posizione ravvicinata non riuscendo però ad inquadrare la porta. Al 54’ gran triangolo tra Raspadori e Kvara: ma il georgiano davanti alla porta spara tra le braccia di Di Gregorio. Al 65’ contropiede Monza con Meret che para su Ciurria, poi la palla arriva a Colpani che tira e il pallone sbatte sul braccio di Mario Rui: è rigore. Dal dischetto va Pessina ma Meret para facilmente il tiro fiacco. Di Lorenzo sul ribaltamento di fronte tira una sassata e Di Gregorio mette in angolo. Al 70’ palla geniale di Kvara per Zerbin che però spreca malamente. Mazzarri opera due cambi: fuori Zerbin e Zielinski per Gaetano e Lindstrom. La gara poi si innervosisce con tanti falli e interruzioni di gioco: ammoni anche i due allenatori Mazzarri e Palladino. Poi il giallo a Mazzarri diventa rosso dopo che il tecnico è andato su tutte le furie per un fallo subito da Kvara. Poi il tutto per tutto: fuori Lobotka e dentro Simeone con un 4-2-4. Ma al Napoli prova l'arrembaggio finale e Gaetano ha l'occasione della vittoria al 91' ma da due passi spara tra le braccia di Di Gregorio. Una partita, che finisce tra i fischi, che mette in crisi gli azzurri: ora la classifica piange e nel 2024 bisogna invertire immediatamente la rotta.
A cura di Giovanni Frezzetti
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA