La Playlist è una rubrica che unisce la musica al calcio, precisamente collegando tre canzoni sia allo stato d’animo di entrambe le squadre sia al calciatore simbolo di quella partita.
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La Playlist – Torino – Napoli: voglia di rivalsa
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Quest’oggi, alle 18.00, si giocherà per la settima giornata di campionato Torino-Napoli, partita delicata per gli azzurri, che potrebbero approfittare del big match di giornata tra Inter e Juventus
Run Boy Run (Woodkid)
Corri ragazzo, corri. Nuove tattiche offensive da sfruttare, la profondità che potrebbe garantire al gioco di Ancelotti: questo il motivo per cui è stato acquistato Hirving Lozano, secondo molti, anche se per ora (nonostante l’esordio scoppiettante a Torino) non ha dimostrato granchè.
Potrebbe essere la condizione, dato il ritorno tardivo causa Copa America, ma anche il cambiamento totale di stile di gioco, dato che il nostro calcio ha un pensiero diametralmente opposte a quello dell’Eredivise. Corri ragazzo, questo il consiglio per il messicano, sfruttare la sua arma letale al meglio contro le difese “all’antica” delle squadre italiane, partendo dal Torino.
How To Save a Life (The Fray)
Beh, di sicuro Alex Meret sa “come salvare una vita”. Da inizio stagione non si contano le volte in cui ha salvato il suo Napoli, compresa l’ultima partita di Champions contro il Genk.
Parate memorabili, quella su Salah è ancora impressa nella mente dei tifosi e degli amanti del calcio. I partenopei possono davvero vantarsi di avere uno dei portieri più forti al mondo, che forse in futuro riuscirà a scalzare anche Gigio Donnarumma dalla porta nazionale.
Contro il Toro potrebbe dare l’ultima grande dimostrazione a Roberto Mancini, data la prossima pausa nazionale, per magari partire finalmente con la 1 dell’Italia, sogno del ragazzo friulano.
Mi Ami o No. (Giaime, Andry The Hitmaker, Capo Plaza)
Mi ami o no? Sicuramente se lo sarà chiesto Simone Verdi lo scorso anno quando vestiva la maglia azzurra. Prima il famoso rifiuto del mercato invernale per non tradire la sua Bologna, poi il passaggio 6 mesi dopo in quel di Napoli.
Un amore verso la città che sembrava esser sbocciato davvero nello scorso settembre, proprio nello stadio granata, contro il suo attuale Toro.
Un tiro al volo perfetto su assist di Mertens, ma poi l’infortunio seguente e le continue prestazioni non ottimali hanno fatto subito rientrare nella norma questo “amore” tra lui e la città di Napoli.
Ora, tornato nella sua vecchia Torino, ha l’occasione per rifarsi e per dimostrare a tutti il grande giocatore che è, guarda caso proprio contro i partenopei.
Scenario perfetto, sfida stimolante, ora tocca a Simone.
Redazione
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