Gian Piero Gasperini parla alla vigilia dell'importante big match del primo giorno di scuola in casa Atalanta contro la Roma di Di Francesco: "Nella Roma manca Salah ma è una squadra forte che è arrivata seconda e che vuole giocarsi il campionato, è una squadra forte. In queste situazioni non si sa mai se è meglio incontrare le grandi squadre alla prima giornata o dopo, sinceramente non il Massimo partire con Roma e Napoli ma così è il nostro calendario. Dobbiamo partire subito bene. Gli obiettivi della stagione li vedremo strada facendo non so dare una previsione al momento, condivido la strategia del Presidente di pensare subito si 40 punti e alla salvezza. E' affascinante per noi giocare le Coppe e le nuove partite, sarà impegnativo ma noi siamo contenti di esserci arrivato, giocheremo al meglio. Spero che la frequenza di partite non causino infortuni o affaticamenti".
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Gian Piero Gasperini parla alla vigilia dell’importante big match del primo giorno di scuola in c
Gian Piero Gasperini parla alla vigilia dell’importante big match del primo giorno di scuola in casa Atalanta contro la Roma di Di Francesco: “Nella Roma manca Salah ma è una squadra forte che è arrivata seconda e che...
MERCATO - "Tutti si lamentano della lunghezza del mercato ma nessuno fa niente per accorciare i tempi e questo crea solamente problemi'. Partiamo con tutta la rosa completa e tutti i giocatori disponibili. Caldara e de Roon devono ancora ritrovare la migliore condizione ma è una questione di qualche allenamento, ma siamo tutti in buona condizione dopo un'ottima preparazione. Per loro probabilmente sarà presto entrare domani, forse de Roon vediamo durante la gara come si mette. Questa rosa ha già dato ampie garanzie di essere forte, già a maggio eravamo pronti per giocare".
SPINAZZOLA - "La storia di Conti e Spinazzola non erano in programma e hanno creato un problema diverso. Noi pensavamo di essere già a posto e invece sono arrivati tanti stranieri non previsti che arrivano da campionati diversi ma adesso si fa di necessità virtù e si parte così. Non siamo più pronti di altre squadre. Spinazzola è sempre convocato, è lui che non si presenta. Per me dovrebbe giocare finchè appartiene a una squadra, sono davvero tanto dispiaciuto, anche per lui. Il dio denaro prevale sempre purtroppo e su quello si battaglia, l'allenatore può dare suggerimenti e dirgli come la pensa ma poi sono maggiorenni e decidono loro. Io a questo punto penso s come giocare senza Spinazzola. Una forzatura anomala da parte dei giocatori e di chi sta dietro, loro crescono con la mentalità dei grandi, non fanno da soli, crescono con quegli imput". Calciomercato.
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