Perillo: “Il Napoli è ancora l’anti-Juve. Champions? Non esistono gironi insuperabili. A Genova mi aspetto cambi”

Il giornalista Antonello Perillo ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Crc. Ecco le sue principali parole: "Sono innamorato di Ancelotti, lui vuole gestire l'intera rosa e secondo me cambierà già a Genova contro la Sampdoria. Voglio azzardare e dico che saranno schierati Diawara e Verdi, mentre resteranno out Hamsik e Callejon. Del mister mi hanno colpito molto i libri da lui scritti, uno su tutti > che dice molto sul suo modo di essere e di allenare. E' sempre pacato, non alza mai la voce e intanto ricava il massimo da ogni calciatore. Ha avuto calma già contro il Milan ed è riuscito a ribaltare la gara. Queste sono le differenze con Sarri, la più importante è nella gestione del gruppo. Se Ancelotti farà i 91 punti di Sarri quest'anno, probabilmente significherà scudetto. Il campionato si è livellato verso l'alto, basteranno 88-90 punti per il titolo".

OBIETTIVI - "L'ho detto dall'inizio che questo Napoli era ancora l'anti-Juventus, a differenza di quanto dicessero gli altri che ci vedevano addirittura quinti. Non credo sia aumentato il gap con i bianconeri, anche se questo è da vedere. Ma dopo la Juve, c'è il Napoli. Girone? Non esistono di gironi insuperabili. Penso che il Napoli giocherà la Champions al massimo, ma molto dipende dal girone, dico un 50%.