Perillo: “Il Napoli ha fatto di necessità virtù. Squadra solida, ma nulla in attacco”

Il Napoli ha pareggiato 0 a 0 contro la Lazio difendendosi con cura, ma giocando poco in attacco. Ne ha parlato Antonello Perillo sul suo profilo X. A seguire le sue parole:

"Difesa a cinque, spazi chiusi a tutto campo e ripartenze, a volte tentate anche con lanci lunghi per il piccoletto Raspadori. Il Napoli campione d’Italia se l’è giocata come la più arcigna delle provinciali. L’umiltà delle grandi? Forse, visto che c’era da fare di necessità virtù, alla luce delle dieci assenze tra squalifiche, infortuni e giocatori impegnati in Coppa Africa. Squadra solida, robusta, ma quasi nulla in attacco. Mazzarri si è presentato con una formazione abbottonatissima. Primo tempo tra i più soporiferi degli ultimi anni, con zero tiri in porta degli azzurri e della stessa Lazio, apparsa a sua volta dimessa e priva di spunti, almeno fino al disperato assalto di fine partita. Gara dai ritmi un po’ più alti nella ripresa, ma nella sostanza di spettacolo non si è vista, da entrambe le parti, nemmeno l’ombra. Tra gli azzurri nota di merito per Lobotka, bravo nel giro palla, Demme, per la tenacia, e Ostigard sulle palle alte in difesa. Ora sono 4 i punti dalla zona Champions League, Napoli ottavo a pari punti con la Roma. Per rilanciarsi verso l’alta classifica serviranno il rientro di tanti big e un gioco, di conseguenza, più propositivo".

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