ultimissime calcio napoli

Il Roma su Pepé: "Potrebbe rivelarsi un buco nell’acqua, Arsenal insidia seria"

Il Roma su Pepé: "Potrebbe rivelarsi un buco nell’acqua, Arsenal insidia seria"

L'edizione odierna de Il Roma si sofferma sulla questione Pepé-Napoli.

Redazione

L'edizione odierna de "Il Roma" si è soffermata sulla possibilità di incappare in un'altra delusione di mercato per il Napoli. Ecco quanto scrive Giovanni Scotto sul quotidiano:

"Nemmeno le mozzarelle di bufala campana sono bastate. Per il Napoli si profila un’altra beffa di mercato. Nonostante il blitz del procuratore giovedì a Dimaro (con tanto di preziosi latticini richiesti da De Laurentiis) l’acquisto di Nicolas Pépé potrebbe rivelarsi un buco nell’acqua. L’Arsenal ha fatto irruzione nella trattativa in modo perentorio, superando il Napoli. Gli inglesi hanno approfittato del gradimento del calciatore per offrire al Lille 72 milioni di sterline, ossia 80 milioni di euro (senza contropartite) e soprattutto un contratto mostruoso al giocatore. Si parla di uno stipendio da 10 milioni di sterline l’anno (circa 7 milioni di euro), con commissioni super agli agenti dell’attaccante ivoriano. Contratto di cinque anni per il calciatore, ben 12 milioni di sterline in commissioni agli agenti (distribuite nei cinque anni), mentre al club francese 80 milioni di euro, ma si parla perfino di altri 10 milioni come bonus. Ci sarebbe, inoltre, un accordo con gli agenti di Pépé per corsie preferenziali sui calciatori gestiti da loro e anche una mega percentuale di futura rivendita. Insomma, un’offerta impareggiabile per il Napoli, che a dirla tutta non aveva ancora trovato l’accordo col calciatore e forse neanche col Lille. C’era il sì del Lille all’offerta di Ounas come contropartita (che continua a piacere ai francesi) più 55 milioni, ma non era ancora arrivato il sì dei francesi. Con Pépé non si era andati poco oltre i 3,5 milioni l’anno per cinque stagioni, a fronte di una richiesta di 5 milioni di ingaggio più cospicue commissioni per gli agenti: un aspetto della richiesta che non è piaciuto a De Laurentiis, che aveva dato disponibilità a salire con l’ingaggio, ma senza alzare di così tanto la cifra per le commissioni perché non "scontate" dagli effetti del Decreto Crescita. Dettagli, ma c’era ancora da lavorare. Invece, l’irruzione dell’Arsenal ha letteralmente schiantato il Napoli, che di fronte a una simile offerta non può che arrendersi. A?Londra parlano di firme e scambi di documenti in corso, in realtà le cose stanno andando con più calma. Ma solo un cambio di programma repentino (da parte del calciatore, o di uno dei due club) può far saltare l’affare. Il Napoli è alla finestra e incrocia le dita, sapendo di essere la seconda scelta. Ma nonostante in Inghilterra diano l’affare ormai chiuso, in casa azzurra la trattativa è considerata ancora aperta. Perdere Pépé avrebbe il sapore della beffa, ma stavolta la “colpa” sarebbe della ricchezza dell’Arsenal, che ha semplicemente deciso di prendere il forte attaccante 24enne senza se e senza ma. Senza Pépé il Napoli dovrà rimettersi al lavoro per una seconda punta, come richiesto da Ancelotti. Torna di moda Lozano, nonostante i rapporti con Mino Raiola si sono raffreddati dopo l’arrivo di Manolas, ma a De Laurentiis piace più di tutti il solito Icardi, che non è una seconda punta ma un attaccante in grado di scatenare emozioni e suggestioni: discorso complesso, perché l’Argentino chiede di andare alla Juventus o di rimanere all’Inter, e soprattutto il suo arrivo dovrebbe comportare la partenza di Arkadiusz Milik, molto stimato da Ancelotti e che comunque oggi non ha offerte particolari. Scenari complessi, ma intanto se l’Arsenal prenderà Pépé il Napoli si ritroverà senza nessuno dei due attaccanti tanto attesi, considerando anche la telenovela legata a James: sul colombiano si registra un ferreo ottimismo, ma si fa fatica a capire come mai il Napoli stia aspettando così tanto per chiudere.

DAI, ORA JAMES. Intanto, è possibile che dopo la batosta-Pépé De Laurentiis ascolti Ancelotti e si muova per andare dal Real Madrid a prendere il colombiano: in questo caso è escluso il prestito con diritto, ma ci sono margini per chiudere sia per un titolo definitivo con cifra scontata o per un prestito con obbligo per la somma richiesta da Florentino Perez, vale a dire 42 milioni. Le voci di un James verso la conferma al Real Madrid dopo l'infortunio di Asensio non hanno trovato riscontri: e ora tocca al Napoli affondare, altrimenti le beffe potrebbero passare a due".

Redazione