In diretta ad “Un Calcio Alla Radio”, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC è intervenuto Michele Pazienza, ex calciatore del Napoli: “Con Gargano eravamo un bella coppia. Mordevamo tutti e due (scherza ndr). L’intercetto era una delle mie caratteristiche. Il mio lavoro in quegli anni era soffermato sulle qualità tecniche e sul cambio gioco. Avevo giocatori che seppure sbagliavo di un metro o due riuscivano a prenderla. Il mio Napoli era inferiore a quello di oggi, ma aveva uno spirito combattivo che invece non ha nulla da invidiare a questo. Hamsik non è un mediano? C’è da chiederlo ad Ancelotti. Io conosco il giocatore e i tempi e ritmi di gioco. Non è che si può dire che Hamsik non possa giocare in quel ruolo. Bisogna considerare che ha giocato per molti anni della sua carriera in un'altra posizione con altri tempi. Ci vorrà tempo, bisogna vedere se il Napoli glielo concederà. Hamsik più difficoltà a giocare a tre o due? Io penso che ha più difficoltà dal vertice basso in un centrocampo a 3. Giocando in un centrocampo a 2 con centrocampisti moderni come Allan e Zielinski, che sono completi, potrebbe riuscire a ritagliarsi il proprio spazio e avrebbe meno vincoli. Hamsik è un giocatore che dei tempi d’inserimento perfetti e per questo lo vedo limitato in quella zona del campo. Pronostico? Mi auguro una vittoria del Napoli”.
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Pazienza: “Il mio Napoli era inferiore, ma combattevamo! Hamsik limitato in quella zona perché…”
Michele Pazienza ha parlato del nuovo ruolo di Hamsik e della sfida di domani sera
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