È PARTITO BENE anche in questa stagione, giusto in tempo per attirare le attenzioni del Napol

È PARTITO BENE anche in questa stagione, giusto in tempo per attirare le attenzioni del Napoli, che lo ha preso a titolo definitivo per dieci milioni. Tuttavia, e qui si tratta di un’operazione per certi versi sorprendente, il club azzurro lascia Inglese al Chievo con la formula del prestito. Niente opzioni, niente promesse. Tutto vero e tutto fatto. Da ieri Inglese è un giocatore del Napoli, ma che rimarrà al Chievo fino al 30 giugno del 2018. Poi si vedrà: molti tifosi e opinionisti sono rimasti interdetti da questa operazione, nel senso che il Napoli ha ceduto sia Pavoletti (al Cagliari) che Zapata (da ieri ufficiale alla Sampdoria) e ha preso Inglese che a sensazione non sembra così più forte degli altri due. Allo stesso modo l’attaccante del Chievo non sembra essere “da Napoli”, ma ci sarà un’intera stagione per capire e per valutare. Possibile che si tratti di un investimento che la società ha fatto: avendo molti milioni a disposizione incassati dalle cessioni, spesso conviene acquistare calciatori e non finire col tenere i soldi in cassa, ma a causa delle leggi in vigore pagare poi una cifra molto salata in termini di tasse. Inglese è stato anche accolto dall’ormai immancabile “tweet” di De Laurentiis, che ha ufficializzato l’operazione: «Benvenuto nel mondo Napoli», ha scritto il presidente.

IL NAPOLI potrebbe anche cedere Inglese la prossima estate, magari guadagnandoci qualcosa. Chissà. O magari l’attaccante del Chievo farà un torneo straordinario e tornerà in tempo per mettersi a disposizione di Sarri e diventare una nuova alternativa. Di certo il Napoli non resta a bocca asciutta e mette a segno un’operazione che farà sicuramente discutere. Oltre all’ufficialità della cessione di Zapata alla Sampdoria è arrivata anche quella di Strinic: anche lui alla Sampdoria a titolo definitivo. Operazione complessiva di 22 milioni di euro. Il Napoli, invece, ha deciso di trattenere Tonelli, così come ha fatto con Giaccherini. Il difensore sembrava destinato a partire, ma solo in prestito, invece già in mattinata il club azzurro (d’accordo col ragazzo) ha deciso di confermarlo almeno fino a gennaio. Tonelli potrebbe tornare utile e lavorare ancora con Sarri, magari per candidarsi a una maglia per la prossima stagione, se qualcuno davanti a lui dovesse andare via. Con un Maksimovic non pienamente inserito, il Napoli ha preferito avere a disposizione anche Tonelli.

LA STESSA DECISIONE era stata presa per Giaccherini, ma mercoledì. La Fiorentina premeva per prenderlo, e anche il calciatore gradiva la destinazione. Il Napoli ha bloccato tutto, mandando all’aria anche l’ipotesi Zinchenko del City, che avrebbe comunque occupato la stessa posizione in campo. Da tenere presente che è rimasto anche il giovane Leandrinho, anche lui ennesimo esterno che resta in organico e che lavorerà con Sarri. Anche in questo caso Zinchenko si sarebbe sovrapposto a questi giocatori, probabilmente senza speranze di giocare.

Fonte : Giovanni Scotto - Il Roma

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