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Nel post partita di Torino-Napoli è intervenuto in zona mista l’allenatore in seconda per

Nel post partita di Torino-Napoli è intervenuto in zona mista l’allenatore in seconda per

Nel post partita di Torino-Napoli è intervenuto in zona mista l’allenatore in seconda per i granata. Ecco quanto detto dal vice di Mihajlovic, Attilio Lombardo: “Questa partita è difficile sia da commentare che da digerire...

Redazione

Nel post partita di Torino-Napoli è intervenuto in zona mista l'allenatore in seconda per i granata. Ecco quanto detto dal vice di Mihajlovic, Attilio Lombardo:

“Questa partita è difficile sia da commentare che da digerire perché abbiamo preso 10 gol, tra andata e ritorno, dal Napoli. Volevamo ripartire dalla bella prestazione della settimane scorsa invece oggi abbiamo fatto le vittime carnefici del Napoli, abbiamo fatto l'errore di concedere tanto però il Napoli gioca a memoria e riesce ad affondare quando ne ha voglia. Sono bellissimi da vedere”.

Sul comportamento dei tifosi: “E’ stato bello il fatto che a fine partita i tifosi abbiano applaudito: si percepisce l’attaccamento ai colori. Non ci lasciano mai soli e dobbiamo ringraziarli”.

Sulla tattica per fermare il Napoli: “Volevamo fermarli rimanendo attenti e concentrati per tutto l'arco della partita. C’è poco da salvare di questa partita, da domani bisogna ripartire preparando la sfida contro il Genoa”.

Sugli obiettivi: “Non abbiamo più obiettivi però vogliamo salvare la faccia giocando bene a Genoa per cancellare questa prestazione”.

Sugli aspetti salvabili della partita: “E’ difficile salvare qualcosa. Questo non è il vero Toro, non è questa la squadra che in questo stadio ha dato del filo da torcere alle avversarie".

Sull'archiviare la partita: “Speriamo si archivi da sola. E’ una sconfitta che fa male perché abbiamo mostrato il peggio, per di più davanti ai nostri tifosi, nel nostro stadio”.

Sui cambi: “Benassi non giocava da due mesi, mi ha detto che stava accusando il caldo e che non ce la faceva. Iturbe lo abbiamo inserito puntando sulla sua velocità però appena è entrato abbiamo perso le coperture preventive su Mertens. Sul 2-0 mettere un giocatore difensivo per difendere il risultato non è nel DNA del mister e del Toro quindi abbiamo cercato di essere più offensivi. Dato che Baselli e Benassi avevano il fiato corto abbiamo inserito Gustafson sperando di avere più vivacità ma con ogni tipo di cambio questa partita l’avremmo persa”.

Sul dopo-derby: “Il derby non lo abbiamo vinto, lo abbiamo pareggiato quindi non possiamo accontentarci. Sicuramente non abbiamo fatto niente di quello che avevamo preparato: sapevamo che il Napoli è una squadra diversa dalla Juventus”.

Sul futuro: “Io penso solo alla partita contro il Genoa perché dobbiamo salvare la faccia dopo questa brutta prestazione. Bisogna rimboccarsi le maniche e ripartire giocando bene la prossima partita. Sarà fondamentale per loro, che si devono salvare, ma anche per noi. Noi non possiamo ancora permetterci di pensare al calciomercato”.

REDAZIONE - Armando Inneguale.