Paolo Cannavaro è stato protagonista ieri di un video sui social che ha fatto il giro del web

Paolo Cannavaro è stato protagonista ieri di un video sui social che ha fatto il giro del web. Il difensore del Sassuolo è stato preso dai tifosi del Napoli per l'eccessiva foga agonistica contro la squadra della sua città e per il salvataggio nei secondi finali che non ha permesso a Mertens di siglare il gol della vittoria.

La Gazzetta dello Sport, nell'edizione odierna, ha commentato l'accaduto:

"Domenica pomeriggio, al termine della partita contro il Sassuolo, sul sito del calcio napoli è stata pubblicata una breve analisi della partita all’interno della quale Paolo Cannavaro è stato definito «core n’grato».

Dopo Altafini e Higuain, dunque, è toccato anche all’ex capitano del Napoli e attualmente del Sassuolo, quest’appellativo che racchiude il concetto di tradimento. Si, perché per l’ufficio comunicazione del napoli, Cannavaro è stato un traditore, non si sarebbe dovuto impegnare, così come ha fatto da serio professionista e persona perbene qual è. Una pretesa assurda, criticata dalla maggior parte dei sostenitori napoletani". REDAZIONE - Antonio De Crecchio.