De Paola: “Mi aspetto un approccio diverso da parte del Napoli, sono un ammiratore di Sarri”

In diretta ad “Un Calcio alla Radio”, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC Targato Italia è intervenuto Paolo De Paola, giornalista:

“Io credo che rispetto agli altri Juventus Napoli vedremo una partita diversa. Nel periodo sarriano le partite sono state sempre condizionate dalla conduzione del Napoli negli ultimi anni. Io mi aspetto un approccio diverso e si andrà a contrapporre Allegri che più o meno applica lo stesso tipo di spartito. Mi aspetto una partita che avrà molte soluzioni sulle fasce e sulla qualità dei singoli giocatori e in questo sarà determinante Insigne o Callejon, per la Juve invece chiunque può essere pericoloso. Bernardeschi Penso possa giocare. Penso poi Milik più di Mertens. Zielinski o Verdi? Mi sembra più probabile Zielinski e un classico 4-4-2. Da parte della Juve mi aspetto un 4-3-3 con Ronaldo che parte da sinistra. Insigne trequartista? Io lo vedo bene, non lo vedo troppo ravvicinato a Callejon. Rispetto allo squilibrio dello gioco di Sarri che si sviluppava prevalentemente a sinistra, eccetto qualche rara occasione. Napoli migliore o peggiore? Sono ammiratore di Sarri, ha apportato novità a livello mondiale e sono curioso di Chelsea Liverpool. Ancelotti ha tolto la rabbia e anche la polemica sterile e inutile. Per la gente era un Masaniello con le palle. Io non ho mai sopportato i Masanielli che poi alla fine sono inconcludenti, ma Sarri sapeva cosa voleva fare. A Napoli aveva un corredo un po’ polemico e l’ha portato anche un poco in Inghilterra. Tifo Napoli o Juve? Io sono legato agli ambienti che frequento, ne condividi le ansie e le tensioni. Io sono nato a Napoli e ho tifato per il Napoli di Vinicio e di Sivori. Poi ho lavorato a Roma, Milano e Torino. Sono legato a tutti gli ambienti. Non ho mai manifestato una passione per una squadra specifica, sono un amante del calcio. Sono al servizio del lettore”.