PAGELLONE – I difensori: Koulibaly e Albiol coppia d’acciaio. Malcuit piacevole sorpresa

Napoli, il pagellone della stagione 2018/2019

Si è conclusa la stagione 2018/2019. Il Napoli chiude il proprio campionato confermando il secondo posto in classifica nel primo anno di Carlo Ancelotti. L'allenatore ex Real Madrid, tra i più titolati al mondo, non è riuscito a portare i trofei tanto ambiti nel capoluogo campano. L'ambiente era convinto di poter alzare subito un trofeo, magari europeo, ma così non è stato. La stagione è stata comunque positiva, lo dimostrano i risultati e la resa di alcuni singoli. Ecco allora che CalcioNapoli1926.it passerà ai raggi X ogni calciatore del Napoli, reparto per reparto. Di seguito il pagellone riguardante il reparto difensivo: Kalidou Koulibaly, Raul Albiol, Nikola Maksimovic, Vlad Chiriches, Sebastiano Luperto, Faouzi Ghoulam, Mario Rui, Elseid Hysaj, Kevin Malcuit.

KALIDOU KOULIBALY 8

Questa stagione ha rappresentato la sua definitiva consacrazione. Sotto la guida di Ancelotti, infatti, oltre a crescere sotto il profilo difensivo è diventato un tuttocampista: recupera palla, imposta, accompagna l'azione e prova a concluderla inserendosi nel cuore dell'area di rigore avversaria. Le prestazioni disputate in Champions, inoltre, hanno aumentato la sua già vasta corte di ammiratori. È diventato il leader indiscusso del reparto difensivo ed uno degli inamovibili del mister che si è privato di lui solo in rarissime occasioni. In 48 gare disputate in stagione ha siglato una doppietta contro il Chievo (la prima da quando è a Napoli, ndr) ed ha anche collezionato un assist: numeri niente male per un difensore centrale. Ancelotti per lui si incatenerebbe a Castel Volturno e come dargli torto.

RAUL ALBIOL 7

È il partner perfetto per Kalidou Koulibaly. Con la sua esperienza e la sua bravura nella lettura delle azioni riesce ad esaltare indirettamente le abilità del compagno di reparto. In quest'annata, purtroppo, lo spagnolo ha patito un infortunio piuttosto serio al tendine rotuleo del ginocchio sinistro che lo ha costretto ad operarsi in Spagna. È riuscito a disputare complessivamente 26 partite segnando anche un gol. Una stagione sfortunata che non ha mai messo in discussione né le sue capacità né la sua professionalità.

Nikola Maksimovic 6,5

Con Sarri era sempre stato ai margini del progetto, ma l'arrivo di Ancelotti ha cambiato radicalmente la situazione. Si è messo in mostra per le grandi prestazioni offerte in Champions contro il PSG o il Liverpool, ma anche in campionato ha dimostrato di poter contendere il posto ai titolarissimi. Nel periodo in cui Albiol è stato costretto a sottoporsi all'intervento al ginocchio lo ha sostituito degnamente. Nelle 28 presenze stagionali anche un assist per il difensore serbo: una grande iniezione di fiducia per un calciatore che sembrava in partenza.

Vlad Chiriches 6

Una stagione davvero sfortunata: la rottura del legamento crociato, un infortunio muscolare e poi il problema alla spalla. In campo è riuscito a scendere solo in 6 occasioni, ma ha sempre fatto il suo dovere quando Ancelotti glielo ha chiesto.

Sebastiano Luperto 6

Ancelotti ha insistito affinché rimanesse ed è entrato a far parte del suo progetto. Ha dovuto lottare perché la concorrenza è molta al centro della difesa, ma il mister lo ha gestito alla grande facendogli disputare ben 15 partite tra campionato ed Europa League. È cresciuto gara dopo gara dimostrando grande affidabilità.

Faouzi Ghoulam 6,5

Ad ottobre è tornato operativo dopo l'infortunio al crociato ed è stato inserito da Ancelotti con il misurino. Con il passare delle settimane è diventato sempre più indispensabile, soprattutto a causa di qualche svarione di troppo commesso da Mario Rui. In 21 presenze ha trovato una rete e tre assist. È stata un'annata di transizione nella quale ha provato a recuperare i ritmi ai quali aveva abituato sul campo.

Mario Rui 5

Non ha convinto il mister e neanche la tifoseria. I suoi errori individuali hanno reso la vita difficile al Napoli in più di un'occasione, specialmente in ambito europeo. In Champions ed in Europa League, infatti, si è reso protagonista in negativo di uno sfortunato autogol contro il PSG e di un errore fatale in uscita contro l'Arsenal. Il suo apporto in 31 presenze totali è di un gol e tre assist.

Elseid Hysaj 5

La sua stagione non è stata all'altezza ed è sul mercato perché Ancelotti non lo considera parte integrante del progetto tecnico. Anche lui è stato protagonista in negativo di alcuni errori disastrosi come quello commesso con la Juve allo Stadium o in Europa League contro l'Arsenal. Sono 35 le presenze totali con due assist.

Kevin Malcuit 6

Arrivato tra l'indifferenza e lo sdegno generale ha saputo dimostrare sul campo di poter giocare con la maglia azzurra senza sfigurare. Sulla destra ha portato una ventata d'aria fresca: spinta ed entusiasmo di certo non gli mancano. Ha lavorato molto per migliorare la fase difensiva ed è cresciuto sotto il profilo dell'esperienza e della capacità di adattarsi alle situazioni. Nelle 27 gare disputate con il Napoli ha totalizzato 4 assist: il più bello è quello d'esterno destro per il gol di testa di Milik.

Redazione - Armando Inneguale

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