Ancora out Kvaratskhelia contro l’Empoli: nel mirino l’Udinese

Kvaratskhelia non ci sarà contro l'Empoli: forzarne il ritorno in condizioni di salute non ottimali non sarebbe stata una mossa lungimirante per lo staff di Spalletti

E, dunque, ancora riposo per Kvaratskhelia: contro l'Empoli toccherà a Raspadori sostituirlo. Obiettivo? Il rientro con l'Udinese

Foto Alessandro Garofalo/LaPresse

Purtroppo sarà ancora Kvaratskhelia-out. Indisponibile, come contro l'Atalanta. Ma, se a Bergamo lo sostituì Elmas (più che degnamente: suo il gol vittoria), oggi pomeriggio toccherà a Raspadori farne le veci e provare a strappare altri tre punti preziosissimi prima della sosta per il mondiale in Qatar. Nessun problema, parola di Spalletti: se non sta bene, non può giocare. E non sarà un dramma: tutti sono utili alla causa, nessun indispensabile. Messaggio forte, quasi duro, di Spalletti dopo la vittoria del Gewiss Stadium: messaggio per la squadra, per far sentire tutti parte di uno stesso progetto, per non alimentare la distinzione tra primedonne e comparse. Perché in questo Napoli non c'è spazio per i titolari assoluti. Sono tutti titolari, lo ripete sempre, quasi come un mantra, il tecnico di Certaldo. Che non vuole la squadra si aggrappi ad un unico giocatore: è il gioco la vera arma di questo Napoli. E' la chiave tattica delle partite. E' la possibilità di cambiare pelle in corsa senza snaturarsi. E' il collettivo: già, il collettivo. E' il gruppo a fare la differenza. E il gruppo non prevede categorie in cui incasellare i giocatori: giocatore migliore, sostituto, panchinaro, titolare. Il gruppo squadra si è visto anche ieri, durante i sorteggi di Nyon: il Napoli li h seguiti in tv, tutti insieme. Kvaratskhelia compreso. Probabili tempi di recupero? Non dovrebbero essere lunghissimi: si valuteranno le sue condizioni giorno dopo giorno ma la speranza è quello di concedergli l'ultimo match - contro l'Udinese - prima della sosta mondiali.