Ospina e Meret, la porta del Napoli è blindata

Napoli si era dimenticata cosa volesse dire avere un portiere, perchè diciamolo: Reina aveva vestito i panni del leader e di quello che sapeva giocare il pallone. Ora con Meret e Ospina Ancelotti ha quello che voleva: proprio il mister aveva chiesto un portiere che "sa parare con le mani". Il Napoli gliene ha presi due.

DUALISMO - Meret e Ospina sono un po' l'opposto dell'altro: molto diversi, ma molto simili. Il primo è slanciato, il secondo è ben più robusto. Su una cosa si sono trovati, accettano le scelte del mister senza problemi. Il Mattino fa notare che anche Karnezis è stato ben impiegato, ma solo quando Meret era ai box. Da quanto l'ex spallino è tornato l'alternanza è stata chiara: Ospina in Champions e Meret in campionato. Con il Milan è stato l'opposto, un po' per un problema muscolare di Alex e un po' perchè nelle grandi occasioni Carletto vede bene l'esperienza di Ospina.

INCISIVI - Di grandi parate se ne sono già viste: Ospina a Liverpool ha tenuto il Napoli in vita diverse volte, Meret si è comportato egregiamente contro la Spal e la Lazio. Contro il Milan in Coppa Italia tornerà l'italiano tra i pali, ma a San Siro il portiere colombiano si è reso protagonista di un miracolo contro Musacchio che ha tenuto il Napoli sullo 0-0.