Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ha parlato a Radio Crc della sconfit

Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ha parlato a Radio Crc della sconfitta contro il Napoli: "Noi abbiamo il dovere di salvarci, il Napoli deve provare a vincere lo scudetto. C'è una grande organizzazione, bisogna superare un piccolo gap: a Torino sono nati per vincere, noi anche per vincere. Bisogna eliminare quell'anche. Il tecnico stamattina si è riunito con i calciatori per avere spiegazioni, io non parlo con la squadra il giorno dopo di solito. C'è stato un cocktail perfetto fatto dal barman Sarri ad influire sulla gara: una formazione perfetta, noi non siamo il Real Madrid o lo Shakhtar".

Sulla differenza con le big: "C'è un fattore economico, ma anche di comunicazione diversa. Una volta il calcio era meno globale e con una buona azione di scouting le piccole potevano prendere un fenomeno o costruire una squadra di buone capacità, adesso il potenziale fenomeno cade nella rete delle società più facoltose. Qualcuno sa organizzarsi comunque meglio, ma portare un po' di uguaglianza sarebbe auspicabile".

Sul tecnico: "Marco Baroni ha conquistato la fiducia facendo un ottimo campionato in Serie B, c'è un ottimo rapporto e dialogo. Il primo a saperlo se dovesse succedere qualcosa sarebbe lui e non la stampa. La fiducia non viene mai meno improvvisamente, questa è una cosa da sciocchi. Noi continuiamo per la nostra squadra con l'allenatore allenatore, sarà lui a trovare soluzioni. De Zerbi come sostituto? Le voci le fanno i giornali per vendere, non ho mai pensato di cambiare allenatore".

Sul San Paolo: "Voglio ringraziare il pubblico napoletano, accoglienza fantastica. Il pullman è stato accolto per tutto il tragitto, vorrei che ci si ricordasse che il calcio è un momento di gioia. Va bene così anche se si torna a casa con una borsa piena di palloni, i regali si accettano sempre. San Gennaro? Ieri sarebbe servito il Paradiso Terrestre, speriamo che il Napoli continui così".

REDAZIONE - Luca D'Isanto.