ultimissime calcio napoli

Se nello scorso campionato era stato un punto di forza, che ha permesso all’Inter di stanziare ne

Se nello scorso campionato era stato un punto di forza, che ha permesso all’Inter di stanziare ne

Se nello scorso campionato era stato un punto di forza, che ha permesso all’Inter di stanziare nelle zone nobili della classifica, quest’anno ha messo a nudo tutti i suoi limiti. La difesa dell’Inter ha subito...

Redazione

Se nello scorso campionato era stato un punto di forza, che ha permesso all'Inter di stanziare nelle zone nobili della classifica, quest'anno ha messo a nudo tutti i suoi limiti. La difesa dell'Inter ha subito un'involuzione spaventosa nel giro di pochi mesi: Miranda e Murillo sono stati, insieme ad Handanovic, le scoperte in positivo del'Inter griffata Roberto Mancini ma, dall'addio del Mancio, qualcosa si è inceppato.

L'edizione odierna del Corriere dello Sport ha fatto un'analisi sui numeri della difesa nerazzurra. Il calo di tendenza può essere sintetizzato da una precaria condizione fisica: nelle ultime 8 giornate l'Inter ha subito 18 gol ma 13 dal mese di marzo in poi. E di questi 13, ben 9 nei secondi tempi. Sintomo evidente dell'improvvisa flessione della squadra che, nei primi due mesi dell'anno, non aveva dato segni di cedimento.

Domenica sera arriverà a San Siro l'attacco più prolifico della serie A, quello dei tre piccoletti del Napoli, e Pioli potrebbe cambiare qualcosa. Iniziando dal modulo. L'idea sarebbe quella di spostare Gary Medel in mediana. Così si tornerebbe al 4-3-3 che garantirebbe più fisicità a centrocampo. Al fianco del cileno potrebbe agire Gagliardini e il ritorno di Miranda al centro della difesa. Come terzo di centrocampo poi, un giocatore come Joao Mario. Il portoghese può arretrare la sua posizione per giocare da mezz’ala e aiutare di più in fase di non possesso. REDAZIONE - Antonio De Crecchio.