Il Napoli vuole l’Europa League

Siamo arrivati ormai a febbraio, il mese in cui si riparte con le competizioni europee,

principale distrazione dei tifosi durante la settimana, ma non solo. Stiamo parlando,

infatti, di tornei che impreziosiscono sempre il curriculum delle squadre partecipanti.

Sebbene l'Europa League non abbia l'importanza della Champions, si tratta comunque

di una competizione continentale che porta punti per il ranking UEFA e un prestigio

rilevante. L'edizione attuale è sicuramente uno degli obiettivi del Napoli, che punta a

vincerla dopo essere retrocesso dalla Champions per la differenza reti in seguito alla sconfitta contro il Liverpool ad Anfield. La prima ed ultima volta che gli azzurri si sono imposti in questa competizione risale esattamente a trenta anni fa, quando con Maradona, Careca ed Alemao il Napoli battè lo Stoccarda nel doppio confronto e alzò la

coppa al cielo proprio in Germania. Adesso le cose sono diverse, ma le potenzialità ci

sono tutte.

Ora che l'Europa League è svuotata dalle grandi seconde e terze dei principali

campionati europei, con solo poche illustri retrocesse dalla Champions, il Napoli può

tranquillamente vantarsi di essere una delle squadre più attrezzate alla vittoria, come

ben confermano le quote delle scommesse di bet365. Questo perché, a parte il Chelsea e forse l'Arsenal, le altre squadre in lizza non vantano certamente una rosa importante come quella azzurra, che ha in Carlo Ancelotti un valore aggiunto in panchina, sia per esperienza sia per capacità di gestione del gruppo. I partenopei, che in questo momento sono secondi in Serie A con 9 lunghezze in meno della schiacciasassi Juventus, sono tra le squadre che più punti hanno accumulato in Europa fino ad ora nei rispettivi campionati. La schiacciante vittoria contro la Sampdoria ha dato uno scossone a un ambiente leggermente depresso dopo la sconfitta di Coppa Italia contro il Milan, facendo capire a tutti che Insigne e compagni sono solerti e pronti alla lotta. Nonostante la cessione del capitano Marek Hamsik in Cina, la squadra azzurra continua ad essere una delle più quotate per l'exploit in Europa League, sebbene sia importante non

rilassarsi troppo. Fin da subito.

Il doppio scontro con lo Zurigo, in effetti, rappresenta la classica trappola nella quale si

può cadere se si ha troppa fiducia. La compagine svizzera, quarta nel suo campionato

con appena 25 punti in 18 incontri giocati, almeno sulla carta non rappresenta un

ostacolo insormontabile, anche se non vanno mai sottovalutate le trasferte invernali in

una città fredda come la città elvetica. Tuttavia, la possibilità di giocare il match di

ritorno davanti al pubblico del San Paolo sarà sicuramente un vantaggio per gli uomini

di Ancelotti, uno che in Europa sa come si fa a vincere. Con un Insigne in ripresa dopo

il goal alla Samp che ha rotto un digiuno di tre mesi, e un Milik in ottima forma, il

Napoli avrà sicuramente le armi affilate per iniziare bene la sua Europa League.

Puntando, ovviamente, ad arrivare fino in fondo in primavera.