Napoli, vincere 5-1 e mostrarsi insoddisfatto: Ancelotti e la mossa rivolta al Psg

Il Napoli è chiamato a compiere l'impresa al San Paolo: battere il PSG ed a tutti gli effetti eliminarlo dalla competizione, considerando il successivo match interno con lo Stella Rossa che darebbe a quel punto anche il conforto della matematica con quattro punti di vantaggio ad una giornata dalla fine. Per farlo Carlo Ancelotti non lascia nulla al caso e la missione PSG è partita già al fischio finale di Napoli-Empoli. Nel post-partita il tecnico del Napoli ha provato ad andare oltre il risultato, dando grandi meriti all'avversario come avviene raramente in Italia.

"Il risultato dice che abbiamo fatto una grande partita, ma penso che l'Empoli abbia giocato meglio di noi - ha detto Ancelotti nel post-partita -, ha avuto più controllo di noi. Con la Roma avevamo fatto meglio, senza riuscire a vincere. Questa volta siamo stati esageratamente premiati, fino al 4-1 la gara era molto aperta ed eravamo in difficoltà". Parole dettate da qualche disattenzione difensiva di troppo, ma di un Napoli alla quattordicesima formazione diversa su quattordici gare e con sei elementi di rilievo a riposo proprio per ilPSG. La mossa di Ancelotti, dopo un risultato così netto, è più che altro per la squadra in tensione e con i piedi per terra, come del resto ha invitato a fare pubblicamente in più interviste. Tmw.