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Il Verona imbriglia il Napoli, finisce 0-0 al Maradona: rientra Victor Osimhen

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Gli azzurri impattano contro il muro gialloblù: non si va oltre il pari. Maradona infuocato per il ritorno del bomber nigeriano

La 30° giornata di Serie A vede il Napoli contrapporsi al Verona tra le mura amiche del Maradona. Ad un paio di ore dal fischio di inizio, un tweet di Aurelio De Laurentiis sancisce ufficialmente la pace siglata con gli Ultras: foto che ritrae il Presidente, Lombardo ed alcuni tifosi sorridenti, con la didascalia che recita "Napoli siamo noi". Si torna a tifare nell'impianto di Fuorigrotta, dove è stato consentito l'accesso di bandiere, tamburi e megafoni: l'auspicio di Spalletti è stato esaudito, "Tutto per Lei". Tornando a parlare di campo, la sfida tra Napoli e Verona è fondamentale per entrambe le compagini: gli azzurri hanno bisogno di vincere per avvicinarsi al sogno tricolore; gli ospiti devono trovare la vittoria per provare ad allontanarsi dalla zona retrocessione. Spalletti ne cambia cinque rispetto alla gara di Champions contro il Milan e si affida a: Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Demme, Elmas; Politano, Raspadori, Lozano. Tridente offensivo inedito per gli azzurri, con Lozano spostato nella zona di Kvaratskhelia, oggi in panchina, come preannunciato dal tecnico ieri in conferenza stampa. Fiducia e spazio a Demme, che fa rifiatare l'instancabile Lobotka. Zaffaroni si affida al 3-4-2-1 con: Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Duda, Depaoli; Lasagna, Abildgaard; Gaich.

Gran possesso palla del Napoli, ma il Verona chiude bene gli spazi

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Il primo tempo inizia con un Verona molto aggressivo sul portatore di palla azzurro ed il Napoli in cerca di spazi che la squadra gialloblù non concede. La prima occasione del match è del Verona, con un pericoloso affondo di Tameze che dalla destra serve un buon pallone al centro, su cui si fa trovare pronto Di Lorenzo. Al 13' il direttore di gara estrae il primo giallo: ammonito Ceccherini per evidente sbracciata ai danni di Politano. Al 20' prima vera occasione per il Napoli con Olivera che riceve al centro dell'area da Politano, ma il suo colpo di testa viene deviato da Lasagna. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, il Verona va in autogol con Gaich, ma la rete viene annullata per fuorigioco attivo di Olivera. I minuti scorrono e il primo tempo scivola via senza regalare emozioni forti: le occasioni da gol sono rare e poco nitide, il Verona - ben disposto in campo - non concede spazi e costringe il Napoli ad un giropalla dai ritmi bassi. Il primo tempo si chiude sul parziale di 0-0 e con statistiche chiare: 80% di possesso palla del Napoli, 0 tiri nello specchio della porta, solo 3 tiri in totale per gli azzurri, a certificare una circolazione del pallone sterile, qualche imprecisione negli ultimi metri e una fase di non possesso ben interpretata dalla squadra ospite.

Rientra Osimhen, il Napoli cambia volto

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Nessun cambio nelle due formazioni durante l'intervallo: si riprende con gli stessi uomini. Nuovo intervento duro su Lozano di Ceccherini a cui l'arbitro risparmia il secondo giallo, tra le proteste degli azzurri, Spalletti in testa. Impossibile l'intervento del Var, che avrebbe potuto intervenire solo in caso di fallo da espulsione. Al 53' Depaoli serve in area Gaich, intercetta in anticipo Olivera, che subisce fallo. Dopo 3' ci prova Di Lorenzo che, servito da Anguissa, svetta di testa ma il pallone finisce di poco a lato. Il Napoli prova ad alzare il ritmo e si porta stabilmente nella trequarti avversaria, ma il Verona si chiude con rapidità. Al 64' primi cambi tra le fila degli azzurri: entrano Zielinski e Kvaratskhelia, che rilevano Demme e Lozano. Per il Verona, Coppola e Djuric rilevano Ceccherini e Gaich. Il Napoli tiene il pallino del gioco ma il Verona costringe gli azzurri ad abbassare nuovamente i ritmi, chiudendo tutti gli spazi. Altro doppio cambio per gli ospiti: al 70' Terracciano e Verdi rilevano Faraoni e Duda. Si rivede Osimhen: al 73' Spalletti prova a raddrizzarla concedendo spazio e minuti a Lobotka ed al nigeriano, per Elmas e Raspadori. Venti minuti per il bomber azzurro, che torna in campo dopo l'infortunio che lo ha costretto a saltare la doppia sfida (di campionato ed andata di Champions) con il Milan ed il match con il Lecce. Giallo per Terracciano per intervento falloso su Kvaratskhelia. Il nigeriano dà nuova luce alla manovra del Napoli, che appare più rapida e con un ventaglio più ampio di soluzioni offensive alternative. All'82' gran botta di Osimhen che trova la traversa. Spalletti concede qualche minuto anche a Zedadkza, che all'84' rileva Politano. Ultimo cambio anche per il Verona,, esce Lasagna ed entra Ndonge. Da segnalare il giallo per Dawidowicz per fallo su Zedadka, qualche istante dopo ammonizione anche per Kvaratskhelia per un fallo ad inizio azione. I 4' di recupero scivolano via senza modificare l'inerzia della partita: il triplice fischio sancisce la piccola frenata del Napoli. 0-0, ora testa al Milan.