Bruscolotti: “Ho una passione per Simeone. Il Napoli si diverte quando gioca”

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Beppe Bruscolotti. L'ex capitano azzurro ha parlato del Napoli di Spalletti che sta volando verso lo scudetto. Inoltre ha sottolineato la forza di Giovanni Simeone, ieri man of the match. A seguire quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

"Ho una passione per Simeone. Il Napoli si diverte quando gioca", il parere di Bruscolotti

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

"Mi sarebbe piaciuto essere allenato di Spalletti, perché ti diverti è un bel giocare. Non è solo un rispettare il proprio ruolo, anche perché escono palle a piede, si fanno trovare liberi. Lo fa molto bene Kim, più di Rrahmani, che più sbaglia. Invece Kim è straordinario anche in questo, sa verticalizzare molto bene. Ieri ha sopportato anche il dolore, fa parte della sua cultura, è un ragazzo veramente eccezionale, e questo per me è un aspetto importantissimo".

Sulla vittoria contro la Roma

"Penso che la vittoria di ieri sia importantissima, ma secondo me loro avevano già la consapevolezza di essere una squadra forte, perché se non hai questa non finisci il girone a 50 punti. Credo che loro e Spalletti sappiano che questo può essere l’anno giusto, un anno importante".

Su come difendere su Osimhen

"Per me difendere su un attaccante forte e mi esaltavo ancora di più perché capivi che di fronte avevi dei giocatori che potevano creare qualsiasi cosa. Anche con Osimhen sarebbe stato un bel duello. Non si può tanto dire cosa avrei fatto perché sono modi diversi di giocare rispetto ai miei tempi".

Sui cambi di Spalletti e Simeone

"I cambi di Spalletti hanno dato ancora più forza ad un Napoli che in quel momento era un po’ fermo. Poi il Cholito ha fatto quello che ha fatto ed io amo questo ragazzo, anche se lì il difensore ha abboccato troppo facilmente alla sua finta di corpo. Ma comunque questo ragazzo merita perché o di testa o di piede fa sempre gol quando entra e ciò ti fa capire il tipo di panchina che ha il Napoli".