Napoli, serve una scossa: stasera conta solo vincere

Il Napoli vuole dare un forte segnale. Prima Carlo Ancelotti, poi la squadra intera. Vincere questa sera significherebbe scacciare via le polemiche, le preoccupazioni e le isterie generali.

Napoli alla ricerca di riscatto: una vittoria per dare una scossa

Gli azzurri questa sera scenderanno in campo con l'aiuto del pubblico. Quel pubblico che ha deciso di stargli accanto, nonostante il periodo negativo. Nonostante un settimo posto che fa storcere il naso a chiunque. Nonostante il ritiro punitivo (ma costruttivo allo stesso tempo). Azzurri un po' alle strette: belli, ma inconcludenti.

Sì, perché si tratta del Napoli più forte dell'era De Laurentiis. Una rosa completa in tutto e voluta così dal tecnico Ancelotti. Qualcosa si è inceppato, è palese: che sia un problema mentale o tattico poco importa, c'è bisogno di reagire. Una reazione di pancia, rabbiosa: questa sera il Napoli potrebbe dare un segnale fortissimo e qualificarsi con due turni di anticipo agli ottavi di Champions League. Poi andare a Liverpool e giocarsela per il primo posto nel girone. Ma per fare ciò bisogna crederci e non arrendersi al primo fallo non fischiato. Al primo alibi.

BASTA - E' un po' la sensazione generale creatasi: gli azzurri sembrano rassegnati. Un po' come se accettassero l'inevitabile. Lorenzo Insigne ha dato questa impressione citando la partita con l'Atalanta dopo la sconfitta di Roma: nella testa c'erano ancora quegli errori pesanti di Giacomelli. Un Napoli non solo sfortunato (nei pali), ma anche nelle decisioni arbitrali. Allora ci sta che venga meno la forza mentale, ma ora è arrivato il momento di ritrovarla e ribaltare la situazione. Questa sera si aspetta una risposta, un segnale di rivolta. E ce n'è solo uno universale: la vittoria. Senza se e senza ma.