Il Napoli parla sempre di più francese: quattro calciatori d’oltralpe sono ormai fondamentali

Il Napoli è diventato un pò francese: è questo che emerge dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport che ha sottolineato come ormai la squadra partenopea sia ricca di calciatori che provengono dalle terre transalpine.

Il primo su tutti è Kalidou Koulibaly, scoperto da Bigon nel 2009, in occasione della Coppa Gambardella, competizione giovanile francese, ma portato in azzurro solo qualche anno dopo perchè c'erano dei difetti da limare. Un altro acquisto, sempre francese, è stato quello di Faouzi Ghoulam che, come rivela la Rosea, in Francia, precisamente al Saint Etienne, non era considerato una pedina fondamentale tanto da essere pagato, sempre da Bigon, solo 4,5 milioni.

Gli ultimi francesi, invece, in ordine di tempo, sono stati Adam Ounas, notato e portato in azzurro da Cristiano Giuntoli nonostante il tecnico Maurizio Sarri preferiva cercare giovani italiani, e Kevin Malcuit, arrivato proprio quest'anno, dopo tre anni di Ligue1, e diventato subito una conferma per Carlo Ancelotti.