Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Dario Marcolin. L'ex giocatore e commentatore Dazn ha parlato del Napoli che ieri ha subito la prima sconfitta contro il Liverpool offrendo però una prestazione di altissimo livello. Inoltre ha esaltato Ostigard e Mathias Olivera. A seguire quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
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Marcolin: “Il Napoli ha giocato bene contro il Liverpool. Ostigard è forte”
"Ieri il Napoli ha giocato bene contro il Liverpool. Ostigard è forte", il parere di Marcolin
"Il Napoli ha preso gol aal’85esimo. Ieri fino a quel momento ha giocato come doveva andando anche in vantaggio anche se annullato. Poi hanno dimostrato di essere primi della classe, il Napoli e l’Inter erano nei gironi più difficili e sono passate da prima e seconda. Poi c’è un dato di fatto ha in squadra Kvaratskhelia che fa bene sia in casa che fuori. Inoltre il Napoli è testa di serie e potrebbe avere una sfida a sua portata".
Su Ostigard e Mathias Olivera
"Mathias Olivera è molto forte a livello fisico tanto che Spalletti lo usa sempre in Champions, poi sta crescendo tantissimo. La forza del Napoli è anche quella di avere doppi titolari, e Mathias Olivera presto potrebbe prendere per mano il Napoli e il posto di titolare. Ostigard è uno forte, ma già l’anno scorso. Per me il Napoli ha fatto un affare prendendolo, ha personalità anche ieri lo ha dimostrato. Peccato per quel gol annullato per millimetri, ma ha grande personalità. Poi certo davanti ha giocatori importantissimi", ma lui è molto forte".
Su chi giocherà a Bergamo
"A Bergamo penso giochi Juan Jesus accanto a Kim. Il brasiliano ha più la forza da leader rispetto Ostigard. Un po’ come succedeva con Koulibaly e Albiol. Spalletti si fida di questa coppia".
Sul percorso del Napoli
"Si parla del Napoli come se ieri avesse vinto, perché è giusto. Il Napoli ha vinto il girone e ieri ha giocato benissimo. Penso che a Castel Volturno oggi possa esserci entusiasmo, perché gli azzurri hanno giocato bene. Loro quest’anno hanno mentalità, ti aspetti che succeda qualcosa poi rispetto che l’anno scorso giocano più in verticale e sembra sempre che possano prenderti a pallonate. Poi sabato avranno una sfida difficile contro l’Atalanta che non gioca più a uomo".
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