Napoli, Milik come un prestigiatore: beffa lo spettatore Sepe

Secondo l'edizione de Il Corriere dello Sport, la punizione battuta da Arkadiusz Milik, attaccante del Napoli, durante il match contro il Parma è stata un'autentica "furbata". Ecco l'analisi del noto quotidiano: "Esistono in natura solo tre modi di calciare una punizione diretta: calciando il pallone sopra la barriera, calciandolo a lato sfruttando un errore di posizione del portiere o una barriera sistemata male, calciando il pallone sotto la barriera, indovinando cioè la fessura che si viene a creare quando gli avversari saltano - perché quasi sempre per istinto saltano - e rubando il tempo al portiere, che si vede sbucare il pallone dal nulla. E' un movimento simile a quello del prestigiatore quando agita il velo e ne esce un coniglio. Il portiere in questo caso è lo spettatore. E quando se ne accorge, tutto è già accaduto. Sepe a Parma l’altra sera. Il prestigiatore era Milik. La punizione-nana è una furbata, o almeno così viene intesa dai più".