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NAPOLI – Il 5 luglio 1984 fece innamorare Napoli inchinandosi al cospetto del popolo al San P

NAPOLI – Il 5 luglio 1984 fece innamorare Napoli inchinandosi al cospetto del popolo al San P

NAPOLI – Il 5 luglio 1984 fece innamorare Napoli inchinandosi al cospetto del popolo al San Paolo e ora, il 5 luglio 2017, sarà la gente a rendere omaggio al concittadino Diego nel cuore della città: quando si dice il destino....

Redazione

NAPOLI - Il 5 luglio 1984 fece innamorare Napoli inchinandosi al cospetto del popolo al San Paolo e ora, il 5 luglio 2017, sarà la gente a rendere omaggio al concittadino Diego nel cuore della città: quando si dice il destino. Signore e signori, Maradona il napoletano: accadrà mercoledì, a Piazza del Plebiscito, quando il sindaco Luigi de Magistris conferirà la cittadinanza onoraria al Pibe. Sì, ora è proprio il caso di prepararsi: perchè ieri la Questura e la Prefettura hanno approvato il piano-sicurezza presentato dal Comune e il manager di Diego, Stefano Ceci, è partito per Napoli per incontrare il direttore artistico Alessandro Siani. L'ideatore e l'anima della grande notte dal titolo: "Effetto Maradona". Magico, come 33 anni fa.

PIANO SAFETY - E allora, una solenne firma in calce al Registro dei Cittadini, magari con il numero 10, e poi Napoli diventerà anche per gli archivi storici la seconda patria del Diego. Terra mia, tanto per citare Pino Daniele e dunque l'ultimo principe celebrato nella grande piazza del popolo: alla memoria, altra storia e altre lacrime. Mercoledì, invece, sarà un inno alla gioia. Un unico, grande abbraccio tra Maradona e i 32mila fortunati spettatori che riusciranno ad accedere: la capienza della piazza, secondo il piano-Safety del Comune approvato dalle autorità, non andrà infatti oltre le 32mila unità (due persone a metro quadro). Corriere dello Sport.