Harakiri Handanovic, poi Eriksen impallina Meret: un pari che non compromette la corsa Champions | LA CRONACA

Napoli Inter, la cronaca

Il canovaccio tattico è proprio quello che ci si aspettava alla vigilia del match. Il Napoli parte subito forte e prova a dominare il gioco con un palleggio insistito e un Fabian Ruiz davvero sugli scudi. L'Inter gioca di rimessa, sfoggia con orgoglio il suo calcio sparagnino fatto di ripartenze e duelli fisici. Eppure, malgrado l'estetica discutibile, i nerazzurri si rendono drammaticamente pericolosi con i suoi punteri. Nel corso della prima frazione di gioco Lukaku e Lautaro prendono un palo a testa. Al minuto 36' però è il Napoli a passare. Insigne guadagna il fondo del campo e crossa verso il cuore dell'area piccola. Handanovic intercetta la sfera, ma poi fa tutto da solo: "coadiuvato" dal compagno di sventure De Vrj deposita il pallone nella sua stessa porta. Che clamoroso infortunio! Da segnalare un Insigne in grande spolvero, e non solo per l'assist vincente. Il capitano azzurro risponde sempre presente quando c'è da chiudere in diagonale difensiva: partita di grande sacrificio la sua.

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Napoli-Inter, la cronaca

SECONDO TEMPO - Nella ripresa è tutta un'altra storia. L'Inter sale in cattedra e trova subito il pari sfruttando un rinvio in estirada di Manolas. Questa la dinamica dell'azione che ha premiato il collettivo meneghino: Hakimi sgomma sulla destra e crossa in mezzo. L'altro quinto nerazzurro Darmian raccoglie l'invito e ripropone nel ventre dell'area partenopea. Manolas libera male, e la palla finisce nei piedi di Eriksen, appostato dai 25 metri come un cecchino. La conclusione del danese, anche se è a mezza altezza, non lascia scampo al povero Meret che può solo spalancare le braccia. Al minuto 79' Politano si supera: slalom pazzesco in area e bordata che si stampa sulla traversa. Due minuti più tardi De Vrj interviene su Zielinski. L'arbitro è chiamato al VAR, ma conferma le sue sensazioni: l'intervento dell'ex Lazio è pulito. L'Inter pareggia senza particolari affanni e mette la ceralacca sullo scudetto. Il Napoli invece complica il suo percorso Champions, ma è ancora tutto in gioco.

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