Il Roma su Napoli-Juve: "Il San Paolo potrebbe restare incredibilmente vuoto, protesta nata sui social"

L'edizione odierna del quotidiano "Il Roma" si è soffermata su una protesta nata sui social network da un gruppo di tifosi del Napoli, in merito alla regolarità del calcio italiano (considerato senza meritocrazia e truccato). Ecco quanto si legge su Napoli-Juventus del prossimo 3 marzo:

"Il prossimo 3 marzo (non manca molto ormai) stadio San Paolo deserto per Napoli- Juve. È la clamorosa (e curiosa idea) che un gruppo di tifosi, presumibilmente, ha fatto nascere sui social, con un tam tam continuo un po’ su tutte le piattaforme. Una finta pagina della “Gazzetta dello Sport” titola a caratteri cubitali “Vuoto”, riferendosi allo stadio San Paolo di Napoli. Da giorni, ormai, si vede questa finta prima pagina che riporta in pompa magna: “Il San Paolo dice no alla Juve”. E ancora: “Il 3 marzo 2019 entra nella storia: 5 continenti, 178 paesi collegati, 1,5 miliardi di spettatori ma i napoletani dicono no al match disertando lo stadio”.

UNA PROTESTA clamorosa nata sul filone dell’hashtag “#JuveOut” di qualche settimana fa. Una sommossa, una richiesta di estromettere la Juve dal mondo del calcio. I tifosi del Napoli (e di altre squadre) si dicono stanchi di episodi strani, comunque favorevoli alla Juventus e delle solite e continue vicende che caratterizzano molte partite dei bianconeri. “Basta, siamo stufi”, il grido sui social, che pur non trovando un seguito da antologia, arrivò a scalare con l’hashtag “#JuveOut” i primi posti delle classifiche degli argomenti più discussi su Twitter. E su questa scia che nasce l’idea di disertare il San Paolo per Napoli- Juventus. Non c’entra niente, quindi, il momento particolare del Napoli e il crollo di spettatori dello stadio di Fuorigrotta. E l’iniziativa non è nemmeno una protesta contro De Laurentiis. Si tratta di una iniziativa “popolare”, ma via social, per dire no a un presunto campionato “falsato”, o comunque condizionato dai continui episodi che finiscono, in un modo o nell’altro, per favorire una squadra già di per sé molto forte, che veleggia con un vantaggio di +13 sul Napoli, secondo in classifica. Chiaramente questo è il punto di vista di solo una parte di tifoseria, ma cospicua. Molti altri preferiscono non dare (alla squadra) alibi e non darsene. Però la situazione è ormai chiara.

IL CAMPIONATO di Serie A ormai ha poco da dire. Difficile, se non impossibile, pensare di togliere 13 punti alla capolista, e anche i giochi per gli altri posti Champions sembrano delineati. Sicuramente lo sono per il secondo posto, con l’Inter che insegue il Napoli a sette punti di distacco. Tutto, però, può ancora accadere: l’ultima speranza è proprio questo Napoli-Juventus che è la prossima partita interna degli azzurri. Anche se il Napoli dovesse vincere, andrebbe a -10 (fermo restando che nel prossimo turno tutto rimarrà invariato) il campionato non si potrebbe dire riaperto nemmeno con tutta la buona volontà del mondo. E quindi, tanto vale: Juve out".