Napoli-Hellas Verona chiuderà il girone di ritorno e il campionato degli azzurri, si spera in Champions League. Ma come fu la gara che chiuse il girone di andata giocata a fine gennaio?
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Napoli-Hellas Verona, all’andata il punto più basso della stagione azzurra
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202105/gettyimages-1298128717.jpg "VERONA, ITALY - JANUARY 24: Adrien Tameze of Verona looks to break past Lorenzo Insigne of SSC Napoli during the Serie A match between Hellas Verona FC and SSC Napoli at Stadio Marcantonio Bentegodi on January 24, 2021 in Verona, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)")
VERONA, ITALY - JANUARY 24: Adrien Tameze of Verona looks to break past Lorenzo Insigne of SSC Napoli during the Serie A match between Hellas Verona FC and SSC Napoli at Stadio Marcantonio Bentegodi on January 24, 2021 in Verona, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Napoli-Hellas Verona chiuderà il girone di ritorno e il campionato degli azzurri, si spera in Champions League. Ma come fu la gara che chiuse il girone di andata giocata a fine gennaio? RESTA AGGIORNATO Napoli-Hellas Verona, l’andata Una...
Napoli-Hellas Verona, l'andata
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202105/gettyimages-1298139012.jpg "Matteo Politano (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)")
Una tragedia, sportiva naturalmente. Gli azzurri persero infatti 3-1 in maniera netta, e quella fu probabilmente il momento di maggior crisi degli uomini di Gattuso, indicata dai più come gara cardine del difficile inverno partenopeo. E dire che il Napoli era riuscito ad andare in vantaggio con Lozano dopo solo 9 secondi (!) stabilendo un record della propria storia ma non del campionato (Leao in Sassuolo-Milan è andato in rete dopo 6 secondi). Dopo la doccia gelata, però, gli uomini di Juric riuscirono a risalire la china e minuto dopo minuto misero in difficoltà gli azzurri. Prima Dimarco (un bomber aggiunto quest’anno) poi Barak e Zaccagni nella ripresa ribaltarono completamente la situazione, con un Napoli privo di reazione e di mordente che si consegnò letteralmente agli avversari. Ci sarà da vendicare anche quella prova, probabilmente la peggiore del campionato.
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