Napoli cercasi gol: dopo una prima parte strabiliante gli azzurri ora sono in netto calo

Il Corriere dello Sport analizza i numeri dell'attacco del Napoli in questa prima parte della stagione, dividendola in due tronconi pressoché uguali (relativamente al solo campionato), notando che nel corso delle prime 8 giornate gli azzurri erano risultati dirompenti, con 26 centri in (appunto) 8 volte, per una media realizzativa di 3,25 a match, mentre c'è stato un brusco calo nelle ultime 7 partite.

Dall’esordio vincente in casa del Verona al blitz dell’Olimpico ai danni della Roma, s’era dato infatti fuoco alle polveri ed, addirittura, nei primi 7 incontri le reti erano state ben 25 (quasi 3,6 di media, senza mai scendere sotto la tripletta). Dopo di che, il Napoli ha proceduto a singhiozzi: non smarrendo (ma solo per brevi tratti) il fiuto del gol, ma nelle restanti occasioni accusando un evidente inaridimento.

Dalla nona alla quindicesima giornata, infatti i gol sono stati soltanto 9, e la media è di conseguenza calata bruscamente: 1,28, quasi tre volte in meno rispetto alla prima tranche. Nelle ultime sette, per ben tre volte gli azzurri sono rimasti a bocca asciutta (Inter, Chievo e Juve, solo un gol poi a Udine), tornando prolifici contro Genoa, Sassuolo e Milan. In particolare, nelle ultime quattro uscite (dal Chievo alla Juve), sono state soltanto 3 le marcature. Quello che si riusciva a fare (ed anche meno) in una sola partita.