Napoli – Bologna 3-2, le pagelle: Milik bomber di razza e Malcuit sugli scudi. Zielinski da rivedere

Terminata da pochi istanti l'ultima partita dell'anno, e del girone di andata di questo campionato, che ha visto il Napoli di Carlo Ancelotti confrontarsi con il Bologna di Filippo Inzaghi. Di seguito le pagelle stilate dal CalcioNapoli1926:

Meret 6 - Tiene botta fino al gol di Santander nonostante nei primi 15' il Bologna si sia ritrovato spesso dalle sue parti. Nella seconda frazione è chiamato a fare ben poco se non in occasione del secondo gol quando non riesce a metterci una pezza.

Malcuit 6.5 - Buona la prova del terzino destro del Napoli ormai sempre più titolare al posto di Hysaj. Numerose le incursioni dal suo lato e si fa vedere spesso in avanti riuscendo a servire i compagni in area. Pregevole anche il secondo tempo prima con l'assist per il secondo gol di Arek Milik e poi con un recupero su errore di Albiol che rischiava di mettere in porta Palacio.

Albiol 5.5 - Solita prova per lo spagnolo che fa guardia alla porta dei partenopei. Nessuna particolare emozione per il calciatore che commette due sbavature in tutto il match: nel primo caso a salvarlo è il compagno di reparto Malcuit, nel secondo caso, invece, si perde totalmente Danilo in occasione del 2-2.

Maksimovic 5.5 - Chiamato a sostituire una figura importante come quella di Koulibaly, comincia in sofferenza fino a perdere del tutto la marcatura su Santander in occasione del pari del Bologna. Secondo tempo senza eccessivi problemi da affrontare.

Ghoulam 6 - Ci prova il franco-algerino e si fa sentire sul suo out ma non ha ancora i 90' minuti delle gambe e si vede. Riesce comunque a mettere in campo una prova più che soddisfacente. (67' Mario Rui 6 - Sfrutta i pochi minuti che gli sono stati concessi dal mister: salva il risultato in occasione di un calcio d'angolo del Bologna all'alba del recupero)

Callejon 6.5 - Più che sufficiente la prova dello spagnolo che, ancora una volta, si muove su tutto il campo e fa sentire la sua pressione agli avversari. Partita emblema de l suo essere quasi indispensabile per il Napoli. Ha più di una volta la possibilità di siglare la sua prima rete in campionato ma Skorupski gli nega la gioia. (83' Ounas 6 - Si propone in avanti in più di una situazione. Brivido nel finale quando penetra in area avversaria ma viene fermato.)

Zielinski 5.5 - Neo della gara dei partenopei è proprio il polacco che si perde tra le linee avversarie. Non riesce ad essere particolarmente propositivo se non in un'azione del secondo tempo quando prova a superare la difesa avversaria con un gioco di gambe ma non riesce ad essere incisivo. Troppo spesso si lascia sfuggire l'avversario.

Allan 6 - Per tutto il primo tempo, il brasiliano è parso completamente sulle gambe e senza iniziativa. Migliora nella seconda frazione del gioco quando comincia ad entrare nell'area avversaria tanto da mettere sui piedi di Malcuit la palla per la seconda rete del Napoli. Cresce nel secondo tempo e vince più di un contrasto.

Verdi 6.5 - Propositivo è l'aggettivo che si può usare per descrivere la prova dell'attaccante proprio contro la sua ex squadra. Torna in campo dopo l'infortunio che lo ha tenuto fermo ai box per qualche settimana e torna a fare quello che sa fare meglio infilandosi spesso nell'area di rigore avversaria. (57' Fabian 6 - Entra e non fa rimpiangere l'uscita dal campo di Verdi. Come il compagno, si propone spesso in avanti)

Mertens 6.5 - Prova nel primo tempo a sorprendere la difesa avversaria sostituendosi a Lorenzo Insigne. Poco preciso, però, nell'ultimo passaggio e nel tiro in porta. Nella seconda frazione prosegue sulla falsa riga della prima: prova a spaventare la difesa avversaria tanto da riuscire, al minuto 88' a salvare il Napoli con un gol indimenticabile.

Milik 7 - Apre le marcature per il Napoli con un gol da bomber di razza approfittando di una concitata mischia. Sublime anche la seconda rete del polacco esempio lampante del suo essere prima punta. Riesce a seminare il panico nella difesa avversaria, tanto da servire anche il compagno di reparto Milik, e a far sentire tutto il suo strapotere fisico.

di Maria Ferriero

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