Dopo Napoli-Verona il popolo del Maradona meritava un’altra fame: la cronaca

Napoli-Benevento, la cronaca del match

Serata surreale al Maradona. Il Napoli, che ha tanto da farsi perdonare di fronte al pubblico amico, crolla impietosamente contro una formazione di categoria inferiore. Dopo Napoli-Verona i tifosi si aspettano ben altra tempra quando la squadra è di scena a Fuorigrotta. Malgrado le numerose assenze (causa nazionale) la figura è magra. Veniamo alla cronaca del match.

Napoli Benevento, la cronaca del match (in foto Foulon, uno dei marcatori)

Quando l'orologio segna 22 minuti di gioco, il Benevento passa sorprendentemente in vantaggio. Giacomo Calò insacca dai 20 metri su calcio di punizione con un Marfella che purtroppo non è esente da responsabilità. Il secondo gol arriva al minuto 35 con Improta che si gira nel cuore dell'area di rigore e lascia partire un tiro poderoso che s'infila nel sette. Un'azione comunque meravigliosa, al di là dei colori bisogna dar merito agli avversari.

Il Napoli accorcia le distanze al minuto di gioco numero 62.

Questa la dinamica dell'azione vincente: Malcuit trova Ounas nello spazio con l'algerino che dribbla Basit. Il difensore irritato dal gioco di gambe dell'algerino commette un ingenuo fallo da rigore. Politano accorcia le distanze dagli 11 metri. Subito dopo il gol del Napoli - un gol che restituisce una vana speranza di rimonta - il Benevento trova ancora una volta la rete che ristabilisce le due lunghezze di vantaggio. Foulon viene servito in profondità da un ispiratissimo Marco Sau. Il calciatore giallorosso tira subito in porta col mancino, stavolta Marfella non ha colpe ma deve raccogliere malinconicamente il pallone dal sacco. Al 39' accade poi un qualcosa che forse nemmeno i bookmakers avrebbero potuto immaginare. Malcuit commette un ingenuo fallo da rigore nel ventre dell'area di rigore: Insigne si presenta sul dischetto e segna senza particolari affanni. Il 5-1 di Umile - che, beninteso, segna a due passi dalla linea di porta partenopea - è talmente imbarazzante che è difficile da commentare. Kaput Napoli. Il piccolo Benevento detta legge nel tempio che fu di Diego.