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Stendardo: “Il Napoli è straordinario. L’Atalanta è una squadra difficile”

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Le parole di Guglielmo Stendardo

Sara Ghezzi

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Guglielmo Stendardo. L'ex difensore ha parlato del percorso del Napoli che sta dominando in Serie A. Inoltre ha sottolineato come l'Atalanta si auna squadra difficile da affrontare. A seguire quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

"Il Napoli sta facendo cose straordinarie. L'Atalanta è difficile", il parere di Stendardo

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"Mario Rui è un giocatore che anche in fase offensiva dà un contributo importante alla squadra, ma non penso che la sua assenza abbia condizionato il Napoli contro la Lazio. Io penso che non ci sia stata la solita intensità, affrontavano un avversario che ha difeso bene, ha chiuso le linee di passaggio. Io credo che il Napoli abbia fatto comunque una buona partita, non ai suoi soliti livelli, ma comunque buona. Poi il cammino del Napoli è straordinario, sta dominando e un calo d’intensità anche in vista della Champions ci può stare".

Su un calo fisiologico

"Io penso sia fisiologico per una squadra nell’arco di una stagione in cui ci sono tante partite tra campionato e coppa in cui giochi ad altissima intensità ci può stare un calo. Poi secondo me la sfida contro la Lazio poteva benissimo finire in pareggio ed era giusto così, ma un calo d’intensità ci può stare assolutamente".

Sull'Atalanta

"L’Atalanta ha diversi infortuni in questo momento, però ci sono comunque giocatori importanti soprattutto in attacco. È una squadra che fuori casi fa molto meglio rispetto a quello che fa in casa. Bisogna affrontarla con determinazione perché gioca bene a calcio, si difende bene e bisogna stare attenti alle ripartenze perché ha giocatori molto veloci".

Sul lavoro di società e Spalletti

"Spalletti analizzerà quello che è andato nella partita contro la Lazio e quello che non è andato, proiettandosi poi verso gli impegni che arriveranno che sono importanti. Il Napoli in Champions può fare bene, perché ha mostrato superiorità rispetto ai tedeschi. Poi può arrivare la vittoria del campionato grazie ad un lavoro meticoloso di Spalletti, alla società che è riuscita ad aggiustare i bilanci cambiando i giocatori e prendendoli altri fortissimi per merito di Giuntoli. Bisogna complimentarsi con la società perché riuscire ad ottenere risultati così importanti facendoli conciliare con i conti apposto".