Napoli, la squadra ha svolto una seduta di allenamento allo stadio José Alvalade di Lisbona. Gli azzurri questa sera avrebbero dovuto giocare contro lo Sporting Clube de Portugal, più noto come Sporting Lisbona. I tre casi positivi al coronavirus scoperti nel pomeriggio tra le fila dei portoghesi hanno portato all'annullamento dell'amichevole. Sarebbe stato il primo test contro una squadra di pari categoria per la formazione di Gennaro Gattuso dopo il triangolare a Castel di Sangro e la vittoria contro il Pescara allo stadio San Paolo (a porte chiuse).
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Napoli, allenamento allo stadio José Alvalade di Lisbona
Napoli, la squadra ha svolto una seduta di allenamento allo stadio José Alvalade di Lisbona. Gli azzurri questa sera avrebbero dovuto giocare contro lo Sporting Clube de Portugal, più noto come Sporting Lisbona. I tre casi positivi al...
Napoli, allenamento allo stadio José Alvalade di Lisbona
Dal Portogallo arrivano alcuni retroscena sulla partita annullata: il Napoli si è rifiutato di giocare per evitare qualsiasi rischio di contagio. Gli azzurri si sottopongono regolarmente ad un rigido protocollo di tamponi periodici e finora nessuno è risultato positivo (ad eccezione di Andrea Petagna, rientrato dalla Sardegna prima di aggregarsi alla squadra per la prima volta). Pur arrivati in Portogallo, la società partenopea ha fatto dietrofront e ha preferito non giocare. Il rientro era previsto già in serata, ma prima il club ha ottenuto di poter svolgere almeno un allenamento sul campo dello stadio per non perdere un'intera giornata di lavoro.
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