Brescia, il pres. Cellino sminuisce sul coro: “Lasciateli perdere, sono fesserie. Evitiamo le solite polemiche”

Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, si è espresso sul coro vergognoso cantato ieri dalla tifoseria delle rondinelle contro i napoletani: "Napoletano Coronavirus"

Brescia, il presidente sminuisce la questione "Napoletano Coronavirus"

A dir poco vergognoso il coro cantato ieri dalla tifoseria del Brescia contro il popolo partenopeo: "Napoletano Coronavirus". Tanti hanno giustamente sottolineato l'oscenità che ha avuto luogo allo stadio Mario Rigamonti, molti si sono indignati per l'ennesimo atto di razzismo contro i campani, ma il presidente del Brescia non pare dello stesso avviso. Massimo Cellino ha infatti piuttosto tentato di ridimensionare la questione.

Lasciateli perdere quei tifosi, non meritano alcuna attenzione. Sono delle fesserie su cui volete subito far creare le polemiche, evitiamo di farle. Tra me e il presidente De Laurentiis c'è una bella e sana amicizia, ci rispettiamo a vincente ed è questo quello che in dei conti mi interessa. Personalmente vivo metà anno a Brescia e qui ci sono tantissimi napoletani, molto più qui che altrove. Inoltre ho anche dei dipendenti napoletani

Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione di Radio Goal. E pare dunque chiaro che il patron abbia tentato di minimizzare la situazione, di alleggerire e di invitare a fare poche polemiche.