Al di là del risultato, il vero trionfo è stato quello dello spirito di aggregazione e del valore partecipativo dello sport, principi cardine dell'evento. Per una settimana, dal 13 al 21 giugno, oltre 100 bambini hanno dato vita a un torneo indimenticabile, dimostrando che l'impegno e la passione sono la vittoria più grande.
Premiati tra gli altri: Francesco Lucci, della squadra Nereo Rocco, come miglior giocatore della finale e l’azzurrino Guido Silvestri come miglior giocatore del torneo. Ma lo spirito del Mundianapoli è stato incarnato dalla cerimonia finale: come da regolamento, tutti i partecipanti, a prescindere dalla classifica, sono stati premiati in egual misura. Coppe e medaglie assegnate da Antonio Piccolo Presidente della Scuola Calcio Arci Scampia e Patrizia Palumbo, Presidente associazione Deam Team - donne in rete centro antiviolenza e Co-presidente squadra calcio femminile Dream Team Arci Scampia.
“Vedere il sorriso sui volti di questi ragazzi è la nostra più grande soddisfazione” hanno dichiarato i Founders della Fondazione Cannavaro Ferrara. "Il Mundianapoli non è solo un torneo, ma un'esperienza formativa che, attraverso il linguaggio universale dello sport, insegna il rispetto, l'amicizia e l'importanza di fare squadra”.
Un momento significativo è stato la consegna di una borsa di studio al piccolo Riccardo, dell’Arci Scampia, offerta dall’Academy Alessandro Sacco, un atto di generosità che consentirà al calciatore in erba di continuare a coltivare il suo sogno.
L'evento ha rappresentato un momento di forte coesione per il territorio, unendo famiglie, associazioni e istituzioni attorno a un obiettivo comune: il benessere dei più giovani.
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