Mourinho: “Complimenti al Napoli, lo Scudetto è già vinto! Al Tottenham parlai con Kim…”

José Mourinho, tecnico della Roma, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Roma, gara che si giocherà domani sera allo Stadio Diego Armando Maradona. Focus del suo intervento chiaramente il campionato dei giallorossi confrontato con quello straordinario del Napoli, primo in classifica a +12 sull'inseguitrice Milan. Nel corso dell'intervento, il tecnico portoghese ha anche annunciato la formazione...

L'analisi di Mourinho su Napoli-Roma in conferenza

Mourinho (Getty Images)

Di seguito l'estratto più significativo:

"Da un mese Zaniolo dice di voler andare via, poi dopo lo Spezia ho dato il lunedì libero e il martedì facoltativo. Tutti i calciatori che non hanno giocato a La Spezia si sono allenati, tanti giocatori in campo sono venuti comunque. Questi sono i giocatori che vogliono gli allenatori. Anche chi non gioca deve pensare che la squadra potrebbe aver bisogno di lui. Questi voglio. Se un giocatore non vuole vestire la maglia della Roma... Io ho detto che mi aspettavo la sua permanenza, ma ad oggi aggiungo purtroppo perché l'ideale è sempre che un giocatore sia felice. Oggi dico nuovamente che Zaniolo non sarà a disposizione, che ci concentriamo sulla partita e che il mio focus è sui giocatori che ci saranno. Non è il caso di Zaniolo".

Sul Napoli

"Mi aspetto il Napoli che abbiamo visto dal primo giorno di questa stagione. Spero di non esser mal interpretato, ma faccio i complimenti al Napoli per lo Scudetto. Lo ha vinto, è loro ed è meritato. Sono la squadra più forte, con un buon allenatore e con un ottimo mercato fatto in estate".

Sul suo futuro

"Capisco la domanda, ma me la deve fare la società. Io da giovane ero capace di discutere con la stampa per cose interne, ma la maturità aiuta a essere più equilibrato e meno egoista. Io capisco la tua domanda, ma me la deve fare la società quando sarà meglio per loro. Non ho risposte per te".

Il Napoli ha giocatori del valore di Dybala?

"No. Sono fortissimi, ma non come Paulo. Con uno di loro ho avuto anche un contatto al Tottenham, si tratta di Kim. Il ragazzo voleva venire a Londra ma costava 10 milioni, il Tottenham ne poteva spendere al massimo 7-8. Ci siamo sentiti su Facetime ed era convinto, ma poi non si è fatto più nulla. Ora è quello scarso che gioca lì... (sorride ndr)".

Sulla rosa, è indebolita?

"Innanzitutto, ringrazio voi per i tanti auguri che mi sono arrivati due giorni fa. Mi sono arrivati anche dei regali, grazie a tutti. Il mio regalo per te è la squadra che gioca domani: Rui, Zalewski a destra e Spinazzola a sinistra, i soliti tre difensori; Cristante e Matic in mediana con Lorenzo, Paulo e Tammy in avanti. Bisogna definire prima la situazione Shomurodov: un ragazzo bravissimo che ha bisogno di giocare. Ha bisogno e merita di giocare per 6 mesi. Ci mette tristezza, ma è importante per lui. Magari ritorno. Se abbiamo uno in meno, è ovvio che le opzioni sono di meno. Questo è quanto".

Su Karsdorp

"Lo sarà fin quando vuole. Serve poco per stare in rosa, ora ha un piccolo porblema, ma si allena da sempre in gruppo. Qualcuno in questo processo è stato bugiardo, lasciando un'immagine brutta di me e del club che non meritavamo. Rick dipende da lui".

Wijnaldum?

"Il tempo aiuta, ma inizia a fare piccole cose con la squadra. Ogni 15 giorni deve fare piccoli schemi per capire la situazione. Il tempo passa e lui si avvicina. Non so quando. Magari una settimana o 10 giorni per rientrare in squadre, tre per giocare, ma non lo so. Non abbiamo ritardi".