L'ex difensore del Napoli, Nicola Mora, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi al portale NapoliMagazine.Com su alcuni temi attuali in casa azzurra.
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Mora: “La Juve non merita la Champions. Osimhen sta diventando sempre più devastante”
L’ex difensore del Napoli, Nicola Mora, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest’oggi al portale NapoliMagazine.Com su alcuni temi attuali in casa azzurra. RESTA AGGIORNATO Le parole di Mora “Il Napoli è ad un passo dalla...
Le parole di Mora
"Il Napoli è ad un passo dalla Champions, manca poco per coronare questa stagione con la conquista della qualificazione. Basta vincere contro il Verona. Contro la Fiorentina, si è visto un ottimo Napoli. I viola non hanno disputato una gara per onore di firma, hanno giocato una partita vera. Gli azzurri non si sono fatti prendere dall'ansia, hanno saputo gestire i momenti della partita. Anche al termine del primo tempo, sul risultato di 0-0, sono tornati in campo nella ripresa aggredendo la partita, trovando il vantaggio con Insigne e pochi minuti dopo il raddoppio grazie all'autorete di Venuti su tiro di Zielinski. Mi è piaciuto l'approccio alla gara, la gestione delle emozioni, veramente una grandissima prestazione a 360 gradi. Insigne decisivo, l'abbiamo sempre detto. Insieme a Zielinski, è uno dei motori di questo Napoli. Il capitano ha preso per mano la squadra, conducendola nei momenti difficili e in quelli positivi. In questo finale di stagione, ha dato un ottimo contributo in termini di personalità e di assist, oltre che per i gol. Il gruppo si è identificato in lui. Grandissime prestazioni sia sotto l'aspetto realizzativo, di rifinitura e di leadership ormai riconosciuta da tutti".
Assenze pesanti
"Osimhen sta diventando veramente devastante: quando ha campo aperto svaria da destra a sinistra, dà la possibilità al Napoli di giocare con la doppia manovra, sia con palla a terra che con un gioco di qualità. Attacca la profondità, lo si è visto anche in occasione dell'autogol di Venuti, propiziato da Zielinski. Il cambio di gioco per l'inserimento di Insigne è stato fantastico. Il Napoli, senza assenze, ha dimostrato di essere una grande squadra con grandissimi interpreti, con tantissime qualità e giocatori diversi uno dall'altro. Il rigore concesso al Napoli è stato giusto, di solito si vede anche di peggio. Non mi sorprendono le critiche piovute, i rigori generosi però sono altri, non andiamo ad elencarli perché sarebbero troppi. La decisione è arrivata dopo aver rivisto l'azione alla VAR, l'arbitro Abisso era posizionato benissimo, non vedo perché ogni episodio legato al Napoli debba essere sempre vagliato dal VAR. Il Napoli comunque è più forte di questo. Mi auguro che le stesse attenzioni vengano riservate anche alle altre squadre. Il rigore di Chiellini può essere dubbio, mentre quello su Cuadrado è stato ridicolo. Lascia ampi spazi all'immaginazione".
Su Manolas e Rrahmani
"Manolas e Rrahmani hanno dato dimostrazione di essere ancora una volta giocatori in netta crescita, soprattutto Rrahmani che per buona parte del campionato non è stato mai preso in considerazione. Quando ha giocato ha dato affidabilità. Bene Fabian e Zielinski a centrocampo. Bakayoko sta alternando prestazioni discrete ad altre meno, penso comunque che la sua storia a Napoli finisca col termine del campionato. Non ha fatto la differenza, ma le sue ultime prestazioni sono state positive, credo che lo saluteremo senza grandissimi rimpianti. Demme diventa insostituibile, spesso è stato bistrattato ed accantonato per far giocare Bakayoko, ma col tempo ci si è resi conto che Demme, per dinamismo e dimensione tattica, è un giocatore a cui è difficile rinunciare. Le sue assenze si sono verificate solo per problemi fisici. Sono soddisfatto per il gioco espresso tra i reparti, c'è un buon filtro a centrocampo, l'attacco è qualitativo. Il reparto offensivo è il secondo del campionato per numero di gol fatti. Se fosse stato al completo per tutto l'anno la Champions sarebbe già stata conseguita. Allegri è una possibilità che offre il mercato, come pure Spalletti o Galtier. Credo che Gattuso si sia meritato la possibilità di allenare ancora questo gruppo, conosce l'ambiente, ha ricevuto tante critiche ingiuste, anche se altre sono state giuste. Senza gli uomini a disposizione non era facile. Nelle prime e nelle ultime 10 gare di campionato ha fatto vedere che il Napoli è una macchina da gol. Non so cosa possa spingere il presidente e l'allenatore a dividersi, dato che il lavoro fatto in un anno e mezzo è stato importante. Mi auguro che il rapporto tra i due possa ricucirsi. Sono entrambi orgogliosi, ma hanno anche voglia di fare cose importanti. Se le strade dovessero dividersi, speriamo che possa arrivare un allenatore valido".
Su Napoli-Verona
"Napoli-Verona va preparata nella maniera giusta, il Verona non verrà qui a villeggiare. Il Napoli è più forte sulla carta, ci sono maggiori motivazioni, spero che si possa concludere la stagione con una vittoria che significherebbe qualificazione in Champions. Bisogna giocarsela col massimo rispetto dell'avversario. Dopo il pari del Milan col Cagliari, i rossoneri rischiano di andare in Europa League, meriterebbero di andare in Champions, per cui hanno l'obbligo di battere l'Atalanta. Penso che la Juve, in un modo o nell'altro, vincerà a Bologna. I rossoneri devono pensare solo a vincere. La Juve, per il gioco mostrato, non meriterebbe di andare in Champions. Il Milan è stato anche campione d'inverno, nonostante gli alti e i bassi vedrei più loro nell'Europa che conta. Spero che eventuali colpi a sorpresa possano riguardare solo le altre squadre e non il Napoli".
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