Gonzalo Higuain ha suscitato molto scalpore con le dichiarazioni rilasciate in mattinata sulle colonne della Gazzetta dello Sport, in merito al suo addio al Napoli: il Pipita ha letteralmente puntato il dito contro il patron azzurro, rinforzando, semmai ce ne fosse bisogno, la scarsa stima nei confronti di Aurelio De Laurentiis. La redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato l'ex allenatore Vincenzo Montefusco, il quale ha commentato le parole dell'argentino ai microfoni della Rosea:
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Montefusco: “Higuain? Qualcosa è successo anni fa a Napoli, se ha una clausola significa che vuoi venderlo”
L'ex allenatore, Vincenzo Montefusco, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha commentato le parole del Pipita di questa mattina.
"Qualcosa è successo. E' chiaro che se hai un calciatore come Higuain non devi venderlo però se metti la clausola rescissoria lo vuoi vendere. La Juve è stata l'unica a tirar fuori i soldi e lui è stato fatto passare per un traditore proprio perché è andato a giocare con i bianconeri. Magari, se fosse andato in un'altra squadra, nessuno avrebbe detto nulla. Higuain può aver ragione anche se forse poteva dire subito ciò che non andava. Ricordo anche che quando segnò il gol con la Juve contro il Napoli puntò il dito contro De Laurentiis. Non so come poteva rifiutare la Juve a quelle cifre. Certo, se il Napoli oggi avesse avuto Higuain poteva lottare per lo scudetto. Al tempo stesso se non lo cedevi non ottenevi cento milioni".
E adesso quindi il Napoli che obiettivi può darsi?
"Prendendo Ancelotti, il presidente ha zittito tutti. E' stata una gran mossa perché Sarri era diventato un monumento nazionale tra la tifoseria. Ancelotti è un tecnico di valore assoluto e di esperienza però alla fine sono i giocatori a vincere le partite. Si pensa che i risultati possano essere migliori dell'anno passato. Fino a che punto non lo so, manca un centravanti importante ma è stato ritenuto che non ce ne fosse bisogno. L'unica cosa che mi fa pensare è che cambiando sempre squadra non hai quell'identità che hanno altre big. Ancelotti, comunque, cambiando ha ottenuto sempre i risultati. Con le big in ogni caso giocheranno i migliori, i cambi finora sono stati effettuati soprattutto con squadre di medio calibro".
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