Un grande punto interrogativo resta sul futuro di Arek Milik con il Napoli. La scadenza di contratto del calciatore resta fissata per il mese di giugno del 2021. In caso, però, di mancato rinnovo verrà ceduto nella prossima finestra di mercato estivo. Sulle sue tracce restano attive diverse e numerose protendenti ma la parola fine alla trattativa per il prolungamento del contratto non è ancora stata messa.
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Milik può restare al Napoli ma a due condizioni: c’è la fiducia di Gattuso
Un grande punto interrogativo resta sul futuro di Arek Milik con il Napoli. La scadenza di contratto del calciatore resta fissata per il mese di giugno del 2021. In caso, però, di mancato rinnovo verrà ceduto nella prossima finestra di mercato...
Milik-Napoli, le ultime sul futuro
L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, tra tutti i possibili scenari, non esclude un possibile ritorno di fiamma. Questo perchè Milik è particolarmente legato alla città partenopea e alla stessa squadra campana. Il rinnovo del polacco dipende, però, da alcune importanti variabili. La prima è la richiesta di poter avere una maggiore considerazione a livello tattico. Vuole maggiore spazio e non vuole più essere solo una semplice alternativa a Mertens. Nei suoi ricordi c'è ancora, infatti, quanto accaduto la scorsa estate quando la società ci ha provato per Mauro Icardi. La seconda variabile è di tipo economico ma non sull'ingaggio, distanza minima tra offerta e domanda, bensì sulla clausola. L'entourage trova spropositata, infatti, la richiesta di De Laurentiis di apporre un vincolo economico pari a 100 milioni di euro.
L'approvazione di Gattuso
Ago della bilancia per il futuro di Milik potrebbe essere la figura di Gennaro Gattuso, tecnico dei partenopei. Come riferisce la Gazzetta dello Sport, in questi mesi i due si sono conosciuti bene essendo vicini di casa. Tra di loro c'è molta stima ribadita anche dallo stesso allenatore che nei giorni scorsi si è lasciato andare ad un commento sulle qualità del polacco:
"Non è che di attaccanti più forti di Milik ce ne siano tanti in giro".
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