Nel “piangi piangi” generale della Milano rossonera c’è chi rende onore a merito

I colleghi di Milan News non hanno dato la colpa all'arbitro ma si sono soffermai sui limiti strutturali del collettivo rossonero, una squadra che - anche a fronte dei tanti infortuni - ha perso parecchio terreno nelle ultime partite. Ecco l'estratto di un articolo evidenziato da Calcionapoli1926.it: "Anche a voler trovare qualcosa di buono nella prestazione di ieri sera, non ci si riesce. Nemmeno il più ottimista dei milanisti può trovarlo, perché una delle verità di questa squadra è che senza tanti giocatori che danno ritmo, il Milan cala. Drasticamente. Se poi ci mettiamo, per la seconda settimana consecutiva, una scelta che continuo a non capire (come tanti) allora il quadro diventa più complicato.

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Perché, nel 4-2-3-1, si continua a perseverare con un giocatore fuori ruolo come Krunic a discapito di un esterno puro come Saelemaekers? Perché non portare Rade nella posizione di trequartista centrale al posto di un Brahim Diaz che dopo il covid non è più tornato quello di prima? Ora, che ci sia un clima teso è evidente, lo si percepisce giornalmente. Perché l’aver perso così tanti punti nelle ultime gare, la risalita dell’Inter in classifica e il problema infortuni sono tutti pezzi dello stesso puzzle. Una crisi di risultati che è coincisa con il venire meno di tanti giocatori, quasi tutti determinanti e che ha messo a nudo la grande, troppa differenza tra i titolari e le alternative".