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Bucchioni: “Per il Napoli momento difficile, ma anche il Milan è in difficoltà”

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Le parole di Enzo Bucchioni su Milan-Napoli

Sara Ghezzi

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Enzo Bucchioni. Il giornalista ha parlato in particolare del big match di domenica sera tra Napoli e Milan. Sfida che potrebbe indirizzare il campionato di entrambe le squadre in ottica scudetto.

"Per il Napoli momento difficile, ma anche il Milan è in difficoltà", le parole di Bucchioni

napoli anguissa

Di seguito le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli:

"Momento delicato perché tanti infortuni così non li puoi regalare a nessuno. E’ chiaro che la squadra ha avuto un calo dopo uno straordinario avvio di stagione, falcidiato dagli infortuni e con un evidente calo di Insigne. Si deve attaccare al gioco che non si è mai perso. Con l’Empoli c’è stata un po’ di sfortuna, il Napoli deve dare qualcosa di più e ritrovare lo spirito di inizio stagione".

Su Milan-Napoli

"Anche il Milan è penalizzato come il Napoli dagli infortuni, manca di tanti giocatori in attacco soprattutto. E’ una sfida tra sfortunati, avrei voluto giocare questa partita con gli organici al completo, perché queste due squadre hanno giocato un gran calcio, hanno personalità e hanno sempre avuto la voglia di andare a far male all’avversario. Credo che alla Napoli alla lunga abbia un organico migliore, a gennaio il Milan dovrà intervenire sul mercato perché l’assenza di Kjaer in difesa si farà sentire. Partono alla pari, dal punto di vista del gioco entrambe hanno problemi, ma il carattere e la voglia di vincere farà la differenza domenica."

Sulla possibilità che la Fiorentina approdi in Champions

"La Fiorentina ha un gioco brillante, anch’essa ha acquisita quella mentalità che hanno Napoli e Milan. E’ in un percorso virtuoso senza le coppe e con un allenatore molto bravo. Non deve porsi limiti, dipende anche dalla vicenda Vlahovic. E’ un ragazzo eccezionale, secondo me se la può giocare anche con Haaland. Ora grazie a Italiano non fa solo gol ma ha imparato anche a giocare. Vediamo le prossime due partite, Sassuolo e Verona sono insidiose, la Fiorentina non sarà da Champions ma è lì. Ho più paura della Juve che possa rientrare tra le prime quattro, nonostante sia una squadra piatta e senza gioco".