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Pioli: “Abbiamo fatto una buona gara, ma non basta a vincere contro il Napoli. Europa League? Giocare il giovedì pesa…”

Mattia Fele

Vittoria d’altri tempi per il Napoli di Gattuso. Gli azzurri conquistano 3 punti fondamentali per la corsa Champions a San Siro contro il Milan (0-1, ndr), mostrando grande carattere e grandi individualità tecniche. Fino al 60′ un...

Vittoria d'altri tempi per il Napoli di Gattuso. Gli azzurri conquistano 3 punti fondamentali per la corsa Champions a San Siro contro il Milan (0-1, ndr), mostrando grande carattere e grandi individualità tecniche. Fino al 60' un vero e proprio dominio degli azzurri da tutti i punti di vista, sia per quanto riguarda il piano gara che per l'occupazione degli spazi in campo. Arriva allora il goal di Politano: splendido anticipo di Hysaj (uno dei migliori in campo in assoluto) ed apertura di Zielinski per l'ex Inter che non sbaglia. Di lì in poi poche emozioni, tanta confusione ed anche un rigore negato al Milan - di cui, purtroppo, si parlerà molto - oltre ad un'espulsione per Ante Rebic. Al termine della gara, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Sky Sport, trasmissione Sky Calcio Club con Fabio Caressa.

Pioli: "Buona prestazione, ma non è bastata contro il Napoli..."

Cosa avete sofferto di più questa sera?

Devo dire che non abbiamo sofferto troppo le assenze, la squadra schierata in campo era comunque competitiva. Abbiamo trovato contro di noi una squadra con qualità. Primo tempo complicato, non è stata una grande prestazione da parte nostra sul piano tecnico. Troppi passaggi sbagliati e poi sul goal preso... stavamo facendo bene in quel momento della gara. Dovevamo essere più intensi e più veloci.

Guardando la classifica, cosa pensi?

Credo che abbiamo perso un'occasione stasera, sarebbe potuta essere una grande settimana per noi. Abbiamo fatto una buona gara, e non è sufficiente questo per battere una squadra come il Napoli. Ora dobbiamo pensare alla prossima gara contro il Manchester e poi alla Fiorentina. L'Inter? La squadra è andata fortissimo dopo l'esclusione in Europa, ma noi non guardiamo né davanti né dietro. Pensiamo solo a noi stessi.

Hanno commesso molti errori i centrocampisti centrali?

Sicuramente nella costruzione dovevamo essere più veloci. Dovevamo fare un gioco più diretto, è mancata precisione e sono mancati inserimenti coi tempi giusti. Se ti riferisci al gol abbiamo perso una palla che si poteva gestire molto meglio di come abbiamo fatto, non ci siamo riusciti. Quando ti mancano i movimenti diventa tutto più difficile, anche se sono molto d'accordo con te sulla reazione che ha avuto la squadra. Il rigore? C'era più di quanto non c'era.

Tra gli assenti, chi ti manca di più?

Le assenze sono numerose, quindi è chiaro che perdiamo qualcosa. Parliamo di giocatori che ci danno una qualità tecnica importante e anche una presenza importante dal punto di vista della mentalità e della comunicazione. Abbiamo comunque giocato tante partite senza Ibra, Mandzukic e Rebic. La squadra va elogiata per questo, ma potevamo fare di più dentro l'area avversaria, anche se Leao ha caratteristiche diverse dagli altri nostri attaccanti. Le caratteristiche sono caratteristiche, non si possono cambiare. Ma immaginate l'Inter senza Lukaku, la Juve senza Morata e Chiesa...

Un po' di disordine nel primo tempo. Calhanoglu non riusciva a dare equilibrio?

Sono d'accordo, non abbiamo mantenuto le distanze giuste. Non possiamo fare le cose a metà, dobbiamo essere più compatti e coraggiosi se decidiamo di prendere alti gli avversari. Siamo stati troppo lunghi e abbiamo concesso spazi ad avversari grandemente qualitativi come i giocatori del Napoli. Non credo sia colpa di Calhanoglu, in generale non siamo stati corti. 

La partita del giovedì si paga?

L'Europa League è più faticosa della Champions se pensiamo alla partita successiva. Siamo tornati a Milano alle 3 del mattino di venerdì, ma noi volevamo questo. Lungi da me voler dare degli alibi, ma è chiaro che pesa tanto. Ma conta il carattere e dobbiamo reagire a questa sconfitta, che comunque fa male. Giovedì ci aspetta una gara stimolante ma difficile.