Milan, Conceiçao: “Meritavamo il pari, abbiamo chiuso il Napoli in area! Sul rigore…”

L'allenatore del Milan, Sergio Conceiçao, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZNnel post partita della gara contro il Napoli. A seguire le sue principali parole.

Napoli-Milan, le parole di Conceiçao

"Da quando sono qua non ho mai trovato scuse e alibi. Abbiamo giocato ogni tre giorni fino a due settimane fa. Oggi è successo davvero di tutto, c'erano giocatori che stavano male come Loftus-Cheek che è andato in ospedale ed è stato operato. Poi abbiamo perso Thiaw che ha vomitato, ha avuto problemi intestinali. E Leao anche aveva un affaticamento alla coscia. E quindi il piano partita che avevamo preparato è saltato. Poi siamo entrati in campo e subito ci hanno segnato. Non siamo riusciti a fare quello che volevamo, ma non mi voglio aggrappare a questo. Potevamo e dovevamo fare di più. C'è stata una reazione nel secondo tempo, il Napoli non è riuscito ad arrivare alla nostra porta, li abbiamo assediati senza farli uscire dall'area. Abbiamo fatto bene, e il risultato più giusto era il pareggio. Non sono un grande allenatore perché ho perso".

Sul rigorista

"C'erano in tre che potevano batterlo. Pulisic ha voluto dare fiducia al suo compagno. Poi in campo decidono loro chi se la sente e oggi se la sentiva Gimenez. Questo è un buon segno dello spogliatoio unito che abbiamo. Dovevamo sicuramente fare di più nei primi minuti, su questo non c'è dubbio". 

Su Leao

"Lui non è che non ha giocato perché il dottore mi ha detto che non stava bene. Ho fatto comunque le mie valutazioni tattiche in cui poi ho preso in considerazione anche le sue condizioni. Nel primo tempo abbiamo fatto troppo male, non riuscivamo a fare nulla. Nel calcio ci vuole la voglia, l'atteggiamento giusto, il coraggio, dobbiamo prenderci più responsabilità. C'è mancato qualcosa sia con la palla che senza. Ho molta fiducia, mi spiace per come sono andate le cose. Mercoledì abbiamo una partita importante, dobbiamo lavorare".

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