Milan, Bonucci: “Quando ricevo alcuni insulti ti sale il veleno dentro. A quei tifosi dico…”

Leonardo Bonucci ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair. Ecco alcune delle sue dichiarazioni, soprattutto su alcuni insulti ricevuti: "Ho passato alcuni momenti complicati in famiglia, con la malattia di mio figlio. E quando leggi certe cose, certi insulti, ti sale il veleno dentro. Vorresti andare fino a casa e prenderli! Poi magari sono gli stessi che ti chiedono un selfie o una foto. I social per questo sono pericolosi, ma a volte possono anche essere utili per far passare messaggi positivi. Bisogna farsi scivolare addosso quelli negativi".

JUVENTUS - "Anche lì all'inizio non fu facile. Era un anno complicato, quello dei settimi posti. Io poi non giocavo, andavo sempre in panchina. Stavo per lasciare Torino e andare a San Pietroburgo, poi le cose cambiarono".

ITALIA - "E' stata una delusione incredibile per tutti, fino alla fine pensavamo di poter ribaltare la partita con la Svezia. Lo sport è così. Adesso ci vuole gente che è stata una bandiera per questo movimento, che conoscono il calcio: in questo senso Costacurta, Maldini, Tommasi sono i migliori".