Ai microfoni di Radio Crc è intervenuto il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani.

Ai microfoni di Radio Crc è intervenuto il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

Sull'Europa: "La Champions e l'Europa League sono due categorie diverse, in Champions si fa più fatica perché ci sono le migliori squadre europee. A mio avviso loro sono un passo più avanti di noi, anche dal punto di vista del budget. in Italia spesso vediamo delle belle partita ma poi le squadre in Europa ci appaiono al di sotto delle aspettative, bisogna ridurre il gap".

Sulla Serie A: "Al momento sembra una lotta a tre perché l'Inter ha preso un allenatore molto bravo ed ha mantenuto lo stesso organico. Il Milan ha pensato a ricostruire andando a prendere giocatori importanti e spendendo molto, la squadra è competitiva. Il Napoli non ha bisogno di parole mentre la Roma è un po' più indebolita sulla carta. E' partita maluccio l'Atalanta ma il motivo è che ha incontrato squadre di alto livello. In Serie A il problema è che la competizione è limitata tra le sei o sette solite".

Sull'allenatore del Benevento: "Baroni è un tecnico preparato, lavoratore ed una persona molto seria. E' stato il tecnico in assoluto di Serie B e se si ottengono quei risultati vuol dire che sei bravo. La Serie A è un'altra cosa ma ha la fortuna di allenare in un club che ha investito molto, però bisogna essere pronti subito. Il Benevento non ha sfigurato, sarà un avversario duro per chiunque. Domenica incontra un Napoli che sulla carta dovrebbe avere vita facile".

Sulla Serie B: "Se avessi un allenatore che vince tre partite al novantesimo per 1-0 fischierebbero per tutta la partita. A Pescara lo spettacolo vale per l'80%. Secondo me il calcio va giocato, una partita dove si vede un tiro in 90 minuti non piace a nessuno".

REDAZIONE - Armando Inneguale.